Vico Equense - “La funivia dovrebbe essere ultimata il 20 luglio e riaperta per i primi di agosto”. Così ha sintetizzato Luigi Cirillo, consigliere regionale del MoVimento 5 stelle, al termine dell’audizione svoltasi stamattina in IV commissione speciale con il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio e i dirigenti responsabili dei lavori, avente a oggetto la questione dei ritardi nel completamento dei lavori di ammodernamento ed adeguamento alle norme antisismiche della Funivia del Monte Faito. “Come MoVimento 5 stelle abbiamo fortemente voluto questa audizione per sciogliere dubbi importanti in merito ai tempi di consegna del cantiere e di riapertura della Funivia, inaugurata nel 1952 e che dopo oltre 60 anni necessitava di lavori di adeguamento, e all’eliminazione delle barriere architettoniche presenti alle stazioni a monte e a valle”. “Abbiamo avuto risposte dal presidente Eav Umberto De Gregorio che, pur sottolineando l’uso del condizionale, ha auspicato l’ultimazione dei lavori per il 20 luglio circa e il completamento delle verifiche di collaudo per le prime settimane di agosto – riassume il consigliere regionale – mentre per quanto concerne le barriere architettoniche l’Eav ha ammesso che contestualmente alla riapertura non sarà possibile eliminare anche le barriere architettoniche per disabili, posticipando tali lavori ai mesi successivi, e che per ovviare a tal situazione, verranno predisposti dei bus dedicati ai disabili da Vico Equense”.”Stamattina abbiamo registrato inoltre un importante risultato in merito all’immissione della stazione di Castellammare Centro nel circuito Campania Express – evidenzia Cirillo – affinchè venga promosso l’arrivo di turisti nella città di Castellammare di Stabia che potranno così, grazie all’apertura della funivia, raggiungere il Monte Faito e questo risponde a quello che da tempo come MoVimento 5 stelle chiedevamo per il rilancio del territorio stabiese”.”Oggi grazie all’audizione svoltasi abbiamo fatto chiarezza sulla questione Funivia del Faito e il nostro impegno – conclude Cirillo – sarà di monitorare che i tempi che stamattina sono stati dati, siano rispettati per restituire alla città di Castellammare di Stabia la Funivia del Faito e le possibilità di sviluppo che essa rappresenta per il territorio”.
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