giovedì 17 settembre 2020
Elezioni regionali 2020. Leone Gargiulo: "Per una reale difesa del territorio, urge modificare il P.U.T."
Ascoltare le istanze del territorio è la maniera migliore per lavorare, al fine di migliorare la qualità di vita dei cittadini. Per questo motivo diventa necessaria la modifica del P.U.T., adeguando lo strumento urbanistico alla nuova realtà, che non può più essere quella di 33 anni fa.
Leone Gargiulo, candidato al consiglio regionale nella lista De Luca Presidente, ha ben chiare le priorità non più procrastinabili.
"Il nostro territorio è unico al mondo per bellezze paesaggistiche, e va salvaguardato con ogni mezzo.
In passato, per non compromettere tali bellezze, si è adottata anche a livello regionale una legislazione fortemente vincolistica.
Al fine di tutelare concretamente il territorio, occorre consentire il recupero e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente: cosa che in molti casi è stata resa impossibile per i vincoli normativi imposti da una legislazione non più attuale.
La modifica del P.U.T è una priorità non più procrastinabile, poiché sono passati ben 33 anni da quando il consiglio regionale approvò la legge sul Piano Urbanistico Territoriale, peraltro su una progettazione già vecchia di 10 anni.
Occorre rivedere norme non più attuali che impediscono lo sviluppo di tante attività economiche, e penalizzano i cittadini, a volte anche per semplici attività di recupero del patrimonio edilizio esistente.
È arrivato il momento di voltare pagina e adeguare lo strumento urbanistico alla realtà che non è più quella degli anni 80.
Il P.U.T. impedisce a tanti cittadini di poter adeguare le proprie abitazioni non consentendo la ristrutturazione edilizia e il risanamento conservativo.
In Penisola, per i vincoli imposti dal P.U.T., non abbiamo potuto beneficiare a pieno del Piano
Casa, e potremo avere seri problemi anche per sfruttare gli incentivi fiscali previsti dal cosiddetto Superbonus 110%.
Infine è storia recente come il P.U.T. impedisca di avere una casa ai cittadini che confidavano nell’edilizia residenziale pubblica. Mi riferisco alla vicenda dell’Housing Sociale a Sant’Agnello e dell’edilizia sociale residenziale in località Atigliana a Sorrento.
Oggi il P.U.T. causa una disparità di trattamento a danno di tutti i residenti in Penisola Sorrentina.
Ecco perché, se sarò eletto, avvierò un tavolo di lavoro al quale inviterò tutti i sindaci dei comuni interessati, le associazioni ambientaliste e i comitati civici già operanti sul territorio, affinché si possa giungere ad una proposta di legge regionale che tuteli il territorio, ma al tempo stesso consenta ai cittadini di intervenire sul patrimonio esistente".
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