Confermato lo storico staff di cucina e di sala. Tra i nuovi piatti la schiacciata di patate novelle con insalata di granseola e lo spaghetto ai ricci di mare con sugo di asparagi
di Gimmo Cuomo da Il Corriere del Mezzogiorno
Vico Equense - Si completano i preparativi e si riaccendono i fornelli. Riapre venerdì 20 maggio, a pranzo, la «Torre del Saracino», storico locale della Marina di Aequa (Vico Equense) segnalato dalla Guida Michelin con due stelle e considerato uno dei templi dell’alta ristorazione italiana. Una riapertura attesa con ansia dalla moltitudine dei gourmet rimasti ‘orfani’ della cucina di Gennaro Esposito dall’inizio dello scorso gennaio. La brigata e i nuovi piatti E pure dalla comunità di Vico Equense che, nella Torre, ha trovato nell’ultimo trentennio un testimonial prestigioso delle proprie tradizioni gastronomiche. La consueta chiusura invernale si è prolungata stavolta fino a primavera inoltrata. Lo chef vicano ripartirà da solo, con il suo storico staff, per la nuova stagione che si preannuncia ricca di interessanti sorprese. Al suo fianco, in cucina, ci saranno Giuseppe Di Martino, il pasticciere Michele Cannavacciuolo, in sala l’esperto sommelier Giovanni Piezzo, il maitre Ciro De Gennaro e Giuseppe Iemmo. Tra i nuovi piatti, la schiacciata di patate novelle con insalata di granseola e il suo cappuccino, e lo spaghetto ai ricci di mare con succo di asparagi e finocchietto marino.
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