Vico Equense - La maggioranza politica che sostiene l’Amministrazione comunale inizia a mostrare delle crepe. L’insofferenza verso scelte non condivise non è più contenibile, e trova spazio su Agorà. Il gruppo civico Vico Equa, determinante per la formazione della lista L 845, è stato del tutto marginalizzato. Stando ai rumors - si legge nell'articolo -, c’era un accordo che prevedeva una suddivisione dei posti attribuiti tra le due componenti. Vico Equa, invece, è fuori da tutto: Giunta e Consiglio comunale. Neppure la cabina di regia, di cui si sente parlare da mesi, organismo che non incide su nulla, un espediente per dare un po’ di visibilità a qualcuno, a quanto pare può sistemare le cose. Pronto il divorzio? Vedremo come andrà a finire, se la crepa si stabilizzerà o tenderà a ingrandirsi. Malumori anche nell’Udc, primo partito a Vico Equense. Anche qui ci sono componenti che non hanno avuto la giusta valorizzazione. Candidati che hanno portato voti, che si ritrovano non rappresentati. Per approfondimenti sull'argomento vi rimando al settimanale Agorà, in edicola da oggi.
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