di Gimmo Cuomo da Il Corriere del Mezzogiorno
Il boom di presenze in Costiera amalfitana, desumibile finora solo dai dati sull'occupazione delle strutture ricettive, trova riscontro anche dalla rilevazione del traffico veicolare: in 21 giorni, cioè dal 18 luglio all'8 agosto è transitato in Costiera un milione di auto. Il picco giornaliero è di circa 43 mila veicoli. I pedoni, nelle tre settimane di riferimento, sono stati in tutto 270 mila. Il rilevamento del traffico è stato avviato dalla Rete sviluppo turistico Costa d'Amalfi, braccio operativo del Distretto turistico Costa d'Amalfi. L'iniziativa nasce dal progetto «Turismo e Viabilità», promosso dalla rete con il co-finanziamento della Camera di Commercio di Salerno e con la collaborazione di Confindustria Salerno.
I sensori
Il sistema operativo si basa su una rete di dodici sensori, installati da Vietri sul Mare a Positano, senza dimenticare gli accessi montani come il valico di Chiunzi, In dettaglio ecco i risultati della rilevazione. Il traffico veicolare è composto per il 94 per cento da autovetture e minivan, per il 5 per cento da moto, e per 1º per cento da bus.
Il traffico pedonale è composto, invece, per il 68 per cento da uomini e per il 32 da donne. «Stiamo consolidando un modello di gestione sostenibile del territorio e dei flussi turistici legato alla piena conoscenza dei dati e dei fenomeni — spiega il presidente della Rete Costa d'Amalfi Andrea Ferraioli — come già fatto con le presenze turistiche, che per la prima volta vengono rilevate in forma stabile con la nostra piattaforma Destination Amalfi Coast; anche per la circolazione di mezzi e persone abbiamo avviato un sistema di calcolo delle portate reali grazi al quale abbiamo i dati precisi, che sono un punto di partenza. Li condivideremo con le amministrazioni locali, facendo rete, in modo che si possa intervenire sulla situazione in maniera comprensoriale e con cognizione di causa. I dati rappresenteranno una base preziosa per l'elaborazione della Ztl intercomunale, che, comunque, non sarà attuata nel corso dell'attuale stagione turistica. «Stiamo lavorando — ribadisce Ferraioli affinchè la programmazione non sia fatta più sulla base di sensazioni ma di dati oggettivi»
L'alternanza
Dall'inizio di agosto in Costiera amalfitana è in vigore tutti i giorni il dispositivo di circolazione a targhe alterne. Dalle io alle 18, nei giorni pari circolazione vietata alle auto con l'ultimo numero di targa dispari. Esclusi dalla limitazione non solo i residenti nei 13 comuni della Costiera, i veicoli al servizio di portatori di disabilità, taxi e navette con conducente e mezzi di soccorso e delle forze di polizia, ma anche i residenti nel comune di Agerola, gli ospiti di strutture ricettive, ospiti di strutture ricettive relativamente ai giorni del check in e check out, lavoratori pendolari, proprietari di abitazioni non residenti in Costiera.
Per le isole
È partito ieri il servizio integrativo treno-nave che permette a chi utilizza la Cumana imo a Torregaveta di proseguire con la motonave per Precida e Ischia (Casamicciola). Con lo stesso biglietto, acquistabile online sull'app di UnicoCampania (con tariffe da 4 a 6,90 euro) si potranno raggiungere le due isole del golfo e fare ritomo a Torregaveta. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì e prevede la partenza da Torregaveta per Precida e Ischia (Casamicciola) alle 11,40 (arrivi, rispettivamente dopo 10 minuti e mezz'ora) e il ritorno alle 17 con partenza da Ischia Casamicciola. Il varo del biglietto integrato è il frutto di un accordo sottoscritto dall'Eav con capitán Morgan, la compagnia marittima appartenente al gruppo Alilauro, L'avvio della sperimentazione è stato accolto con soddisfazione da turisti e pendolari.
Boom a Napoli
In tanto il presidente di Federalberghi Napoli, Salvatore Naldi, comunica i dati positivi sull'andamento della stagione turistica nel capoluogo. «Raggiunti — informa l'imprenditore — i livelli già ottimali del 2019. L'occupazione media delle camere ha oltrepassato l'80 per cento e in alcuni casi gli alberghi hanno fatto registrare il tutto esaurito. Sono tornati a Napoli gli americani attratti anche da un cambio di valuta A fare da traino anche l'isola di precida, capitale italiana della Cultura».
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