La replica del vice commissario regionale: partito decesarizzato
Domenico De Siano, Carlo Sarro, Antonio Pentangelo e Marzia Ferraioli lasciano Forza Italia. Lo hanno annunciato in conferenza stampa a Napoli gli stessi quattro parlamentari uscenti, storici esponenti del partito di Silvio Berlusconi in Campania. "C'è stata una forte mancanza di risposte ai nostri tentativi di contatto con il vertice nazionale di Forza Italia. Riteniamo quindi che di fronte a questo silenzio che rende ancora più incomprensibile quanto accaduto non ci siano più le condizioni di agibilità politica per continuare a militare in Forza Italia". Lo ha affermato Carlo Sarro, parlamentare uscente azzurro non ricandidato: con lui lasciano Fi altri tre uscenti esclusi dalle liste, Domenico De Siano, Marzia Ferraioli e Antonio Pentangelo. Si tratta di nomi di rilievo: De Siano è stato per anni coordinatore regionale, Pentangelo ha guidato a lungo il partito nell'area metropolitana partenopea e Sarro in quella casertana. La mossa segue alla candidatura blindata in Campania di Marta Fascina e al passaggio ad Azione della ministra per il Sud Mara Carfagna.
Già nei giorni scorsi si era scatenata la protesta dei territori per le mancate ricandidature di alcuni volti storici e la completa esclusione dei giovani. "Organizzeremo degli incontri con i sostenitori, gli amministratori, i rappresentanti del territorio e gli amici di tutte le province, con i quali ci siamo confrontati e con i quali collegialmente, come abbiamo sempre fatto, matureremo delle decisioni condivise". Nella conferenza stampa che segna l’addio a FI di De Siano, Pentangelo, Ferraioli e Sarro, quest’ultimo non chiude la porta alla possibilità di fare campagna elettorale per il cosiddetto Terzo polo, sostenendo i candidati di Azione e Italia viva. "Continueremo a fare politica - aggiunge De Siano - apporteremo la nostra consistenza elettorale a un partito che porta avanti i valori in cui crediamo, che non può essere e non sarà Fi. Nelle prossime ore faremo le nostre valutazioni". La replica dei vertici del partito è affidata al vice commissario regionale e candidato alle elezioni politiche, Francesco Maria Rubano: “Forza Italia Campania è finalmente decesarizzata. Questo ci tranquillizza sui risultati delle prossime politiche. L'uscita dei pochi parlamentari riconducibili ai Cesaro libera energie e spazi nuovi. Un partito decesarizzato come già avvenuto alle comunali a Napoli può solo vincere in Campania”.
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