di Dario Sautto - Il Mattino
Sant'Agnello - L'auto si ribalta e precipita nel dirupo, finendo contro una palazzina e prendendo fuoco: automobilista salvo per miracolo, ma denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza. È accaduto poco prima dell'alba di ieri in località Colli di Fontanelle, a Sant'Agnello, in Penisola Sorrentina. La Renault Clio guidata da un 22enne di Massa Lubrense è improvvisamente finita fuori strada, ribaltandosi prima di precipitare in un dirupo. Dopo una caduta di circa dieci metri, il veicolo ha preso fuoco, ma miracolosamente l'automobilista è riuscito a mettersi in salvo, anche se malconcio. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, personale del 118 e i carabinieri dell'aliquota radiomobile della compagnia di Sorrento. Momenti concitati, durante l'intervento delle forze dell'ordine, che sono riuscite a mettere in salvo il 22enne e i residenti della palazzina, mentre i vigili del fuoco spegnevano l'incendio. Il giovane di Massa Lubrense è stato portato d'urgenza in ambulanza all'ospedale Maresca di Torre del Greco: ferito in maniera grave, è ricoverato in prognosi riservata, ma per i medici non è in pericolo di vita, nonostante il volo e l'incendio. Dai primi accertamenti, è emerso che il 22enne guidasse sotto l'effetto di alcol, per questo motivo è stato denunciato alla Procura di Torre Annunziata per guida in stato di ebbrezza con revoca immediata della patente. Nel frattempo, i carabinieri hanno avviato accertamenti per comprendere anche se il veicolo viaggiasse ad alta velocità, prima che il 22enne perdesse completamente il controllo per finire nel dirupo e poi contro l'abitazione. Nel corso della mattinata, dopo i rilievi degli investigatori, la carcassa dell'automobile è stata rimossa con un argano e posta sotto sequestro, in attesa di ulteriori accertamenti. Lo scheletro della vettura e le tracce lasciate dall'incendio dimostrano come il 22enne sia stato miracolato, scampando alla morte in una pericolosa carambola che poteva costargli la vita. Proprio la scorsa notte, poco prima del gravissimo incidente stradale avvenuto a Sant'Agnello, erano stati intensificati come ogni weekend i controlli sulla movida in Penisola Sorrentina, con un'operazione mirata della Polizia di Stato per il contrasto alla guida in stato d'ebbrezza e di alterazione da stupefacenti.
Gli agenti della polizia stradale di Napoli e del distaccamento polstrada di Sorrento hanno effettuato diversi controlli agli accessi e all'uscita dalla Penisola, a Castellammare e a Sorrento in particolare, con «varchi» per controllare i giovani automobilisti che si recavano verso i locali della movida oppure in uscita da Sorrento al termine della serata. I poliziotti hanno controllato 38 veicoli, sottoposto al test del palloncino, dunque alla verifica dello stato di ebbrezza, di 43 persone, contestando 9 violazioni del Codice della Strada e denunciando a piede libero 3 persone per guida sotto l'effetto di alcool, con contestuale ritiro della patente di guida. Nella sola giornata di venerdì, invece, i poliziotti avevano già controllato 78 veicoli, 89 persone, contestando 74 violazioni al Codice della Strada, sequestrando nove veicoli e denunciando una persona per contrabbando di sigarette. I controlli proseguiranno durante tutto l'arco del weekend, anche in virtù dell'ultimo vertice convocato ieri in Prefettura dal prefetto Michele di Bari, sull'aumento degli incidenti stradali a Napoli e provincia: l'Osservatorio ha deciso di intensificare i controlli per il contrasto alla guida con lo smartphone, principale causa di incidenti.
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