Vico Equense - Oggi pomeriggio si è insediata la commissione che controllerà il campo elettromagnetico su tutto il territorio comunale. Con una delibera approvata all’unanimità lo scorso aprile il consiglio comunale ha dato l’ok al monitoraggio costante dell’inquinamento elettromagnetico prima, durante e dopo i lavori che Terna sta portando avanti da mesi ad Arola. A fine ottobre l'Assise cittadina ha votato la commissione tecnico-scientifica, composta da tre esperti, un geologo, Massimiliano Iannace, e due ingegneri, Antonio Savarese e Antonio Mansino, e due consiglieri comunali: per la maggioranza Gennaro Cinque, e per la minoranza Luigi Vanacore (foto). “In un clima di assoluta tranquillità abbiamo dato inizio ai lavori di questa commissione – ci spiega a margine della prima riunione il consigliere Luigi Vanacore -. Tutti d’accordo, sulla necessità di un progetto complessivo di monitoraggio elettromagnetico sul territorio, sia con l’acquisto da parte del Comune delle centraline necessarie, oppure affidando il controllo a una società che si occupa di questo. Nel breve periodo si è deciso che il 10 aprile 2024, si farà un sopralluogo sulla stazione elettrica dell'Enel ad Arola. E le misurazioni saranno fatte con la strumentazione che a messo a disposizione uno dei tecnici della commissione." Il problema è sentito e i cittadini di Arola chiedono da anni la schermatura elettromagnetica della stazione elettrica dell'Enel. Una misura a protezione dall'elettrosmog che reputano ancora più urgente nell'imminenza di un notevole potenziamento del voltaggio a opera di Terna, da 60 a 150 chilovolt. Perchè la stazione e l'elettrodotto sono molto vicini alle case e già nel 2002 il Comune di Vico Equense con ordinanza aveva vietato ai residenti di sostare all'esterno delle case e sui balconi per più di quattro ore al giorno. "Ci tengo a ribadire – conclude Vanacore -, che c'è la comune volontà di capire lo stato di inquinamento della nostra città.”
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