sabato 11 ottobre 2025

Verso le elezioni Regionali, scoppia il caso A Testa Alta: «Via il nome De Luca» Pressing sul figlio segretario

Oggi Edmondo Cirielli lancia la sua candidatura. E Conte torna a Napoli 

di Simona Brandolini - Il Corriere del Mezzogiorno

Per Roberto Fico resta aperto, anzi apertissimo, il fronte liste. Pulite e non. E questo sarebbe anche il motivo di tanto silenzio ed esagerata diplomazia. L'ultima grana è «griffata» (come sempre) De Luca. «Una provocazione», dai dem viene bollata così la campagna, per ora in solitaria, della lista del governatore «A testa alta - Con De Luca». I manifesti campeggiano, con il logo e il nome del presidente uscente, sui muri campani e sulle pagine facebook dei papabili consiglieri regionali. Ma, a quanto pare, è partito un pressing su De Luca: non il padre, bensì il figlio Piero, segretario regionale del Pd. Non è facile la posizione del deputato. Appena eletto leader dei dem campani si trova contro la lista sostenuta dal padre e per di più «griffata». «Il governatore uscente sarà costretto a eliminarla, altrimenti metterà sempre più in difficoltà Piero, appena eletto segretario unitario», dicono. La questione, insomma, è stata posta in modo netto. Se la moral suasion campana non dovesse sortire effetti è pronto a entrare in campo il signor Wolf del Nazareno, Igor Taruffi, il braccio destro di Elly Schlein, uomo delle missioni quasi impossibili. Ma non è l'unico fronte aperto nel campo progressista.

 

Per la presentazione delle liste mancano ancora due settimane, che saranno di fuoco. Ieri è arrivata la conferma del passaggio a Forza Italia dell'assessore deluchiano Nicola Caputo. Ma anche Carmine Mocerino starebbe discutendo su entrambi i tavoli. I rumors dicono che quella del consigliere regionale deluchiano uscente potrebbe essere forse l'unica testa a cadere nella mannaia del codice etico fichiano (è sotto processo). Infatti sarebbero dentro sia Gennaro Oliviero (presidente del consiglio regionale a cui il Pd non ha rinnovato la tessera), sia Luca Cascone. Condizionale d'obbligo perché manca ancora tempo. Ma questa sarebbe la mediazione con De Luca. Che, da par suo, continua a cannoneggiare: «Siamo solo all'inizio di questa campagna elettorale ma la quantità di bestialità che ho già avuto modo di sentire, di falsità, di cose indecenti, è sconvolgente». E non si riferisce al centrodestra. Prosegue: «Ho sentito parlare di sanità, di trasporti, di politiche regionali con una volgarità e una falsificazione dei dati che è sconvolgente. Prepariamoci a un altro mese mezzo-due di falsità, demagogia, stupidaggini, cialtronate e offese. Non ne parliamo, dovremo in qualche caso chiuderci le orecchie per non sentire le stupidaggini e le infamie che diranno e anche per vedere sulla scena quelli che calpestano il sacrificio di vita di questi dieci anni per ridare dignità alla Regione Campania». Stamane, intanto, parte ufficialmente la campagna elettorale del viceministro Edmondo Cirielli a cui Fico fa «un grande in bocca al lupo, Cirielli è persona che conosco e con cui per anni abbiamo lavorato alla Camera, io presidente e lui questore». L'esponente di Fratelli d'Italia lancia la conferenza stampa prevista questa mattina dicendo: «Risponderò a Fico, per ora tanto gli risponde De Luca». La Lega annuncia: «Daremo massimo sostegno a Edmondo Cirielli candidato governatore della Campania e il nostro simbolo con il nome del futuro presidente è già visibile in tutta la regione», spiega il deputato e coordinatore della Lega in Campania Gianpiero Zinzi. Tornando nel campo avversario, ieri, «Casa Riformista», cioé la lista renziana, ha scelto la capolista è Teresa Rea, infermiera e professore associato alla Federico II, nonché presidente dell'Ordine delle Professioni infermieristiche. E sempre nelle stesse file quasi sicuramente correrà anche Armando Cesaro, coordinatore regionale di Iv e figlio del berlusconiano Luigi Cesaro. E torna a Napoli il leader pentastellato Giuseppe Conte. Sarà allo stadio Maradona alla manifestazione «Libertas - Sport, Territorio, Comunità». Chissà se, differentemente dalla Toscana, in Campania Conte e Schlein saranno insieme sullo stesso palco. Si accettano scommesse.

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