Tullio De Piscopo: «Il mio festival sarà all’insegna della novità»
Ritorna il grande jazz a Sorrento. Dal 31 agosto al 4 settembre, il Chiostro di S. Francesco e il Circolo dei Forestieri ospiteranno la IX edizione di Sorrento Jazz. L’inizio del festival sarà annunciato il 31 agosto dalla street band “’A paranza do’ Lione” che a partire dalle 19.00 percorrerà le strade di Sorrento suonando gli strumenti della tradizione popolare campana. Alle 20.30 la rassegna avrà ufficialmente l’inizio con l’esibizione al Chiostro di S. Francesco di The Mammolights Jazz Quintet, giovane formazione allestita nel 2007 dal batterista Matteo Mammoliti, cui seguirà nella stessa sera il concerto di Saba Anglana, cantante che vive in Italia dall’età di cinque anni e che si è imposta al grande pubblico con l’album da solista "Jidka", cantato nella lingua della terra delle sue origini: la Somalia. Il primo settembre, ancora al Chiostro di S. Francesco, saliranno sul palco prima The Walking Time Jazz Ensemble che hanno di recente pubblicato un disco con la collaborazione di Fabrizio Bosso alla tromba e Aldo Vigorito al contrabbasso, e successivamente il pianista Francesco Nastro per un concerto in assolo.
Trasferimento al Circolo dei Forestieri per gli appuntamenti del 2, 3 e 4 settembre. Si comincia con l’attesissimo concerto di Al Di Meola, che si esibirà accompagnato da Gumbi Ortiz alle percussioni, Peo Alfonsi alla chitarra classica e Fausto Beccalossi alla fisarmonica. Il 3 settembre sarà il giorno di Tom Harrell, il genio della tromba, il virtuoso dell’improvvisazione dalla straordinaria vena solistica, che salirà sul palco di Sorrento Jazz nel suo Quintet Light On in cui è accompagnato dal sax tenore di Wayne Escoffery, dal piano di Danny Grisset, dal basso di Ugonna Okegwo e dalla batteria di Johnatan Blake. Armonie jazz e ritmi brasiliani per il concerto che chiuderà la rassegna: quello di Tania Maria il 4 settembre. La regina della musica brasiliana, straordinario talento canoro, si esibirà anche al piano accompagnata da Caio Mamberti alla batteria, da Marc Bretaux al basso, e da Mestre Carnero alle percussioni. «A Sorrento ormai sono di casa e ci torno spessissimo – ha commentato il Direttore Artistico di Sorrento Jazz, Tullio De Piscopo, presentando il suo festival –. Abbiamo voluto costruire un’edizione all’insegna delle novità aspirando a soddisfare l’esigente palato di un pubblico internazionale. Il feeling che cerchiamo di instaurare con il pubblico che ci sostiene caratterizza ogni aspetto della manifestazione, sia le cinque serate del cartellone principale, sia le tante iniziative a corredo che mirano a diffondere la cultura jazz». Tullio De Piscopo assisterà ai concerti di Al Di Meola, Tom Harrell e Tania Maria. C'è da scommettere che come accaduto in tutte le altre edizioni del festival, non resisterà all'impulso di salire sul palco per suonare con gli artisti in improvvisate jam sessions.
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