«In Campania la partita non è chiusa, ma basta con questa sudditanza psicologica nei confronti di Berlusconi. Collaborazione istituzionale sì, ma sudditanza no». Risponde così Enrico Letta, leader dell´area del Partito democratico "360" a chi gli chiede il modo per dare una scossa alla Regione Campania. Accuse che lancia a Castel Sant´Elmo nel corso della prima giornata di "Sud camp 2008", iniziativa mirata sulla questione Mezzogiorno scomparsa dall´agenda del governo. «Non possiamo lasciare Napoli e il Mezzogiorno - avverte Letta - completamente in mano al centrodestra. Il Sud deve ritornare un tema centrale del dibattito nazionale e il Pd deve affrontarlo a partire dai problemi concreti. È vero che Berlusconi ha affrontato la questione rifiuti, ma è anche vero che ora sta utilizzando i fondi Fas, cioè i fondi per la Campania e le altre aree meno sviluppate, per tutte le spese del Paese, per rispondere così ai suoi impegni elettorali». Ma questa legislatura regionale deve andare avanti fino al 2010 oppure è meglio votare prima? «Non sta a me dirlo», ribatte Letta. Una due giorni aperta dal deputato Eugenio Mazzarella, che si conclude stasera con l´intervento del segretario regionale del partito Tino Iannuzzi e del sindaco Rosa Russo Iervolino. Ieri la prima giornata, affollata da molti giovani, a cui è stato invitato anche qualche "senatore" come lo storico del partito repubblicano Giuseppe Galasso. In sala, attorno a Letta e Mazzarella, numerosi esponenti del Pd tra i quali Umberto Ranieri, i parlamentari Pasquale Ciriello, Alfonso Andria, Guglielmo Vaccaro e Maria Fortuna Incostante, l´eurodeputato Andrea Losco, il presidente della Provincia di Salerno Angelo Villani, la sindacalista Uil Anna Rea, l´assessore provinciale Giuliana Di Fiore, il consigliere comunale Giovanni Palladino, il cattolico Raffaele Cananzi, i dirigenti Pd Nicola Tremante, Michele Viscardi e Berardo Impegno. «Due giorni incentrati sul tema del Mezzogiorno - ha spiegato Mazzarella chiudendo la serata a Castel Sant´Elmo - che resta un territorio importantissimo che si trova a vivere un momento di crisi e per il quale vanno trovate soluzioni a partire proprio dalla specificità dei territori e dalle risorse industriali». (Ottavio Lucarelli da la Repubblica Napoli)
Regione Campania - Prc: lista di sinistra alle elezioni
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