Vico Equense - La conferenza stampa di presentazione del programma "Natale a Vico 2008", si è svolta in una sala consiliare piena di tammurrianti, istituzioni locali, e associazioni. Un assaggio della gran festa della tradizione popolare, che attraverso la musica, i canti e i balli di Marcello Colasurdo e del Trio Tarantae coinvolgerà i cittadini l’ultimo giorno dell’anno. Un evento che Colasurdo ha definito liberatorio “meglio 'na Tammurriata ca 'na guerra!” un modo per rivolgere lo sguardo al nuovo anno con ottimismo. Un grande raduno di musica che vede insieme vecchi esponenti della scena popolare e musicisti professionisti, esperti cantatori e giovani suonatori di tamburi, a testimonianza della persistente vitalità di una tradizione portata avanti con tenacia dall’Associazione culturale Aequana. Per smorzare le ansie legate alla crisi economica il Vicesindaco Giuseppe Dilengite ha proseguito sulla linea dell'ottimismo, un antidoto per frenare le paure di consumatori e produttori. Presenti anche il Presidente del Consiglio comunale, l’assessore Giuseppe Cioffi, quello alla cultura Ferdinando Astarita, alle attività produttive Antonio Parlato, e Antonio Celentano presidente dell’Ascom. Tra gli appuntamenti da non perdere la Notte Bianca, il Gran Galà del Provolone del Monaco Dop e “Radici”, evento che mira a valorizzare il patrimonio culturale e musicale della tradizione popolare e dell´arte presepiale. Il 20 dicembre al castello Giusso, ore 21, si terrà lo spettacolo “Parole e musica” di Maria Gabriella Mariani, che in quell’occasione presenterà il libro “Presenze” Sovera Edizioni. Una pianista che qui si presenterà nella duplice veste di musicista e scrittrice. Al romanzo “Presenze” è peraltro allegato un Cd, con musiche originariamente composte dall’autrice per accompagnare i momenti fondamentali delle vicende narrate nel libro. La Mariani, per la prima volta si cala nel ruolo della compositrice, abituata invece a creazioni ed esibizioni più che altro estemporanee ed improvvisate. Le musiche saranno eseguite dal vivo dalla pianista. Ma non mancheranno anche momenti dedicati alla musica classica, presso la Chiesa di San Ciro il 30 dicembre sarà la volta del “Concerto per violino e orchestra" a cura dell’azienda cura soggiorno e turismo e giornate dedicate ai bambini. Il 31 dicembre dopo il concerto in piazza di Colasurdo seguirà musica da discoteca con l’associazione New a.g.e. rappresentata per l’occasione da Paolo Savarese. A concludere il ricco calendario natalizio Pino Visconti dell'associazione "Amici delle Pacchianelle". La sfilata quest´anno festeggerà il suo centenario con la partecipazione di circa 350 figuranti. La conferenza stampa si è conclusa con “Cicirinella” cantata dal maestro Colasurdo e dal Trio Tarantae, tammurriate dunque come forma di cultura rurale, come esternazione dell’indole umana ma soprattutto come tuffo nel passato col quale è possibile far riemergere e rivivere nel presente certe tradizioni per non lasciarle cadere nell’oblio.
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