giovedì 11 dicembre 2008

Paradossi urbanistici

Vico Equense - Come oramai risaputo il nostro territorio è attanagliato, dal gravissimo problema della scarsità reale di alloggi soprattutto per la prevalente classe dei monoreddito e dei giovani alla ricerca della loro prima abitazione. Prezzi proibitivi per gli affitti, e prezzi da brivido per gli acquisti non riguardano il piano urbanistico provinciale (PTCP) che oltre al blocco delle grandi opere – nell’intera penisola sorrentina – non prevede interventi di edilizia residenziale economica e popolare. Il PTCP non da una risposta concreta sulla questione dell'emergenza abitativa - tuttavia – annuncia che il mostro di Alimuri, incenerito a spese dello Stato potrà essere ricostruito altrove sul territorio cittadino. La scelta, nei mesi scorsi, è caduta su un vasto terreno (20 mila metri quadrati) coltivato a vigneto, uliveto ed agrumeto a San Vito, località Le Pietre. I proprietari hanno manifestato disponibilità a vendere l'appezzamento in cambio di denaro o quote del nuovo albergo. Al posto degli alberi e del verde, dunque, potrebbe risorgere l'ecomostro bis. E’ possibile non prevedere la costruzione di lotti abitativi per case popolari ed invece ricostruire in pieno centro una struttura di 15 mila metri cubi? Due pesi e due misure, dunque. Perché? C'entra qualcosa il fatto che il mostro di Alimuri sia di proprietà della moglie dell'assessore regionale Andrea Cozzolino?

Piano di Sorrento - Gli abusivi pagano i danni al Comune

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Qualcuno puo' magari dirmi chi e' il proprietario del terreno che dovrebbe servire per realizzare l'albergo?

Anonimo ha detto...

Non ho capito bene dove è situato il terreno , all'incrocio della pizzeria Cardone sulla destra?

Anonimo ha detto...

Che bello! Questo piano piacerà agli abusivisti di destra vicani...
Caro paesaggio, preparti all'attacco dei geometri.
Addio a tutti, che fine che avete fatto....

Anonimo ha detto...

nella proprietà oliviero