lunedì 15 marzo 2010

De Luca, in Italia per non essere candidati si deve essere stragisti

Caldoro: Conte è amico di De Luca e vota De Luca

Regione Campania - Sambio di battute tra De Luca e Caldoro sul caso Conte. ''La situazione di Roberto Conte è di una gravità inaudita. In Italia per essere esclusi dalle liste si deve essere stragisti''. Lo ha affermato il candidato del Pd, Vincenzo De Luca, partecipando ad un convegno della Uil, a proposito alla candidatura dell'ex consigliere Roberto Conte presente in una lista che appoggia il candidato Pdl Stefano Caldoro. ''Non voglio strumentalizzare questa vicenda - ha aggiunto De Luca - ma non sono più disponibile ad ascoltare mezza parola in più riguardo la questione del trainare i voti della camorra. La lotta alla criminalità è patrimonio di tutti, ma io mi sono opposto all'inserimento di certe persone, mentre Caldoro ha accettato queste candidature e non può' sostenere che non sapeva come fosse formata la lista''. ''Facciamo in modo che la Regione non finisca nelle mani sbagliate Lo abbiamo gia' fatto con la provincia e non possiamo più sbagliare perchè potremmo rischiare di perdere il prossimo anno - conclude De Luca - anche il comune di Napoli''. “Conte è amico di De Luca è vota De Luca” è questo, in sintesi il pensiero di Stefano Caldoro, espresso a margine di un incontro a Caserta.“De Luca ha l’ossessione di attaccarmi su questa vicenda dicendo falsità. Roberto Conte è amico di De Luca, cosi come lo è di Bassolino e della Iervolino. In questi ultimi quindici anni – sostiene – è stato dirigente della sinistra ed in particolare esponente influente del Partito democratico. Negli anni in cui ha raccolto consensi con il sostegno della organizzazioni malavitose, secondo quanto sostiene la magistratura, ha contribuito al consenso del Pd, a questo partito ed ai suoi dirigenti, Bassolino Iervolino e De Luca ha portato in dote i suoi voti”.“Aggiungo che – ha ricordato – De Luca e Conte hanno lavorato insieme ad una corrente e ad una lista in occasione della ultime primarie del Pd. Che ipocrisia. Quando Conte era potente hanno beneficiato ampiamente del suo consenso senza dire mai nulla”.“Come è noto – ha concluso – Alleanza di Popolo ed in particolare alcuni suoi esponenti hanno dichiarato pubblicamente di non votarmi e fare voto disgiunto. Sono sicuro che alla fine voteranno De Luca, il loro alleato di partito per tanti anni” (Foto di Alessandro Savarese)

Il Pdl punta sull’effetto rifiuti. De Luca crede nella rimonta

Nessun commento: