Il giovane Sebastiano Castellano e la sua Radical SR4-Suzuki 1500 si stanno confermando protagonisti nel Campionato Italiano Slalom. Ottavo a Massa Lubrense, secondo a Torregrotta e Campobasso, in mezzo una vittoria assoluta nello Slalom non titolato di Sarno (SA), “Seb” si sta inserendo stabilmente nella lotta al vertice tra Fabio Emanuele e Luigi Vinaccia, cinque titoli italiani vinti in due, e le loro Osella-Alfa Romeo 2000. Nella diciannovesima edizione dello Slalom di Campobasso Castellano junior è salito, come detto, sul secondo gradino del podio, con un distacco inferiore ai due secondi, risultando anche il primo della “pattuglia” di piloti Radical partecipanti all’I.R.T. “Club” 2011. Chi ha raccolto meno di quanto si aspettasse alla vigilia, è stato, sicuramente, Mario Gargiulo, tornato alle gare, dopo la vittoria casalinga ottenuta a Massa Lubrense, con la Prosport-Suzuki 1500 dell’Autosport Technology. Una partenza anticipata e qualche birillo abbattuto nelle prime due manche di gara l’hanno tagliato fuori dalla lotta per il podio ma, in ogni caso, la quarta posizione finale non è un risultato da buttare via, visto il numero e la qualità dei piloti presenti in questo terzo atto tricolore. Buone, altresì, le prove fornite da Giovanni Palomba (Prosport-Suzuki 1500), che ha centrato il sesto posto finale, dal potentino Maurizio Pepe (SR4-Suzuki 1500), che ha chiuso la “top ten” della gara, e dal debuttante Radical Giovanni Grieco, che pochi decimi ha mancato l’ingresso nei primi dieci assoluti, complice la penalità in cui è incorso nella seconda manche per l’abbattimento di un birillo. Da Caltanissetta, invece, arrivano le news riguardanti la classica “Coppa Nissena”, anch’essa terzo episodio della serie tricolore. Un solo driver Radical, Domenico Cubeda, impegnato nella gara disturbata dalla pioggia caduta durante le Prove del sabato e la domenica in Gara 1. La Gara 2 è stata, poi, annullata dalla Direzione Gara proprio a causa delle avverse condizioni meteo. In questi frangenti il risultato finale ottenuto da Cubeda, primo di classe e quarto del Gruppo E2B, con la sua SR4-Suzuki 1500 è stato d’indubbia soddisfazione. (Fonte: Ufficio Stampa Italian Radical Trophy)
mercoledì 25 maggio 2011
Campobasso splendido podio per Sebastiano Castellano
Il giovane Sebastiano Castellano e la sua Radical SR4-Suzuki 1500 si stanno confermando protagonisti nel Campionato Italiano Slalom. Ottavo a Massa Lubrense, secondo a Torregrotta e Campobasso, in mezzo una vittoria assoluta nello Slalom non titolato di Sarno (SA), “Seb” si sta inserendo stabilmente nella lotta al vertice tra Fabio Emanuele e Luigi Vinaccia, cinque titoli italiani vinti in due, e le loro Osella-Alfa Romeo 2000. Nella diciannovesima edizione dello Slalom di Campobasso Castellano junior è salito, come detto, sul secondo gradino del podio, con un distacco inferiore ai due secondi, risultando anche il primo della “pattuglia” di piloti Radical partecipanti all’I.R.T. “Club” 2011. Chi ha raccolto meno di quanto si aspettasse alla vigilia, è stato, sicuramente, Mario Gargiulo, tornato alle gare, dopo la vittoria casalinga ottenuta a Massa Lubrense, con la Prosport-Suzuki 1500 dell’Autosport Technology. Una partenza anticipata e qualche birillo abbattuto nelle prime due manche di gara l’hanno tagliato fuori dalla lotta per il podio ma, in ogni caso, la quarta posizione finale non è un risultato da buttare via, visto il numero e la qualità dei piloti presenti in questo terzo atto tricolore. Buone, altresì, le prove fornite da Giovanni Palomba (Prosport-Suzuki 1500), che ha centrato il sesto posto finale, dal potentino Maurizio Pepe (SR4-Suzuki 1500), che ha chiuso la “top ten” della gara, e dal debuttante Radical Giovanni Grieco, che pochi decimi ha mancato l’ingresso nei primi dieci assoluti, complice la penalità in cui è incorso nella seconda manche per l’abbattimento di un birillo. Da Caltanissetta, invece, arrivano le news riguardanti la classica “Coppa Nissena”, anch’essa terzo episodio della serie tricolore. Un solo driver Radical, Domenico Cubeda, impegnato nella gara disturbata dalla pioggia caduta durante le Prove del sabato e la domenica in Gara 1. La Gara 2 è stata, poi, annullata dalla Direzione Gara proprio a causa delle avverse condizioni meteo. In questi frangenti il risultato finale ottenuto da Cubeda, primo di classe e quarto del Gruppo E2B, con la sua SR4-Suzuki 1500 è stato d’indubbia soddisfazione. (Fonte: Ufficio Stampa Italian Radical Trophy)
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