Vico Equense - Ci siamo: Mancano sei giorni all’inizio della “Festa a Vico” organizzata da Gennaro Esposito, chef della Torre del Saracino che quest’anno giunge all’8a edizione. Il tema della festa sarà “2011 Odissea nello Sfizio, La Penisola che c’è” con chiaro riferimento all’Unità d’Italia e alla capacità del cibo di rappresentare il nostro Paese e le sue eccellenze. Tre serate, 5, 6 e 7 giugno 2011. Lunedì 6 giugno presso il complesso turistico Bikini saranno presenti oltre 50 chefs emergenti provenienti da tutta Italia, per una serata unica nel suo genere, in cui sarà possibile assaggiare in riva al mare, le creazioni di chef che verranno a breve consacrati nel panorama della enogastronomia italiana e internazionale. Il contributo per partecipare alla serata è di 50,00 euro a persona, che verranno interamente devoluti a Marevivo. La Festa a Vico è anche la festa di Vico Equense e del suo mare, il mare per il quale Marevivo si batte senza sosta da oltre 25 anni attraverso iniziative e campagne volte a sollecitare l’impegno individuale e collettivo per la salvaguardia di questa risorsa preziosa, per accrescere l’attenzione dell’opinione pubblica, della classe politica e dei media sui temi della conservazione della biodiversità, della tutela della cultura legata al mare e alla pesca, dello sviluppo delle energie alternative. Nel giugno 1993, su proposta di Marevivo, il Ministero della Marina Mercantile con apposito decreto decise di istituire a Vico Equense, proprio di fronte al Complesso turistico Bikini, la Zona di Tutela Biologica Z.T.B. “Banco di Santa Croce” vietando la pesca sia professionale, sia sportiva in un’area di 300 mt di diametro. Da allora sono nate tra Marevivo e il Comune di Vico Equense moltissime iniziative destinate alla tutela del Banco e alla sua conservazione. Prossimamente Marevivo si impegnerà nella raccolta di batterie esauste e nella pulizia subacquea del borgo di Marina d'Aequa, nonché in altri numerosi progetti specificamente destinati alla tutela del mare di Vico Equense e del Banco.
lunedì 30 maggio 2011
La Festa a Vico è anche la festa del suo mare
Vico Equense - Ci siamo: Mancano sei giorni all’inizio della “Festa a Vico” organizzata da Gennaro Esposito, chef della Torre del Saracino che quest’anno giunge all’8a edizione. Il tema della festa sarà “2011 Odissea nello Sfizio, La Penisola che c’è” con chiaro riferimento all’Unità d’Italia e alla capacità del cibo di rappresentare il nostro Paese e le sue eccellenze. Tre serate, 5, 6 e 7 giugno 2011. Lunedì 6 giugno presso il complesso turistico Bikini saranno presenti oltre 50 chefs emergenti provenienti da tutta Italia, per una serata unica nel suo genere, in cui sarà possibile assaggiare in riva al mare, le creazioni di chef che verranno a breve consacrati nel panorama della enogastronomia italiana e internazionale. Il contributo per partecipare alla serata è di 50,00 euro a persona, che verranno interamente devoluti a Marevivo. La Festa a Vico è anche la festa di Vico Equense e del suo mare, il mare per il quale Marevivo si batte senza sosta da oltre 25 anni attraverso iniziative e campagne volte a sollecitare l’impegno individuale e collettivo per la salvaguardia di questa risorsa preziosa, per accrescere l’attenzione dell’opinione pubblica, della classe politica e dei media sui temi della conservazione della biodiversità, della tutela della cultura legata al mare e alla pesca, dello sviluppo delle energie alternative. Nel giugno 1993, su proposta di Marevivo, il Ministero della Marina Mercantile con apposito decreto decise di istituire a Vico Equense, proprio di fronte al Complesso turistico Bikini, la Zona di Tutela Biologica Z.T.B. “Banco di Santa Croce” vietando la pesca sia professionale, sia sportiva in un’area di 300 mt di diametro. Da allora sono nate tra Marevivo e il Comune di Vico Equense moltissime iniziative destinate alla tutela del Banco e alla sua conservazione. Prossimamente Marevivo si impegnerà nella raccolta di batterie esauste e nella pulizia subacquea del borgo di Marina d'Aequa, nonché in altri numerosi progetti specificamente destinati alla tutela del mare di Vico Equense e del Banco.
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