Afa e fontane a secco, piazze senza turisti

Fonte: Massimiliano D’Esposito da il Mattino

Sorrento - Il caldo torrido che sta martellando in questi giorni l’Italia, non risparmia di certo la penisola sorrentina, con anziani, bambini e turisti alla continua ricerca di un po’ di frescura. Chi non frequenta le spiagge, quindi, tenta di trovare riparo dal sole battente sistemandosi all’ombra delle alberature ed abbeverandosi alle fontanelle pubbliche. Peccato che a Sorrento, riuscire a trovare uno zampillo d’acqua potabile sia diventata un’impresa quasi impossibile. La fontana che sorge in piazza Veniero è fuori servizio da settimane e non se ne conoscono le cause. L’area, diventata nuovamente fruibile solo poco più di un anno fa, dopo un intenso lavoro di restyling, è già da tempo sotto attacco per le modalità di esecuzione delle opere. Forze politiche di opposizione ed ambientalisti hanno più volte puntato l’indice contro il progetto che ha restituito alla città una zona più spoglia di verde e con al centro un edificio ancora inutilizzato (in realtà non è ancora ben chiara neanche la sua destinazione: bar, libreria o centro espositivo dell’intarsio). Ora emerge anche che la fontana dove tante persone trovavano ristoro nel corso dei mesi estivi è inattiva da tempo.


E forse è proprio per questo motivo che sempre più di rado si vedono persone sedute sulle panchine della piazza o bambini intenti a giocare nell’ampio spazio pubblico. Ma quello di piazza Veniero non è un caso isolato. Dall’antica ed artistica fontana in marmo di via San Cesareo non zampilla più acqua da anni, tanto che negozianti e residenti della zona non ricordano più nemmeno fino a quando è rimasta attiva. In questo caso sembra che l’erogazione idrica sia stata sospesa perché provocava infiltrazioni di umidità all’interno delle attività commerciali adiacenti. Ciò non toglie, però, che in tanti anni le varie amministrazioni comunali succedutesi avrebbero potuto prevedere un intervento che portasse al ripristino della fontana senza danneggiare i locali nelle vicinanze. Anche se il mancato funzionamento delle fontane sembra un disservizio di poco conto, in realtà si tratta di un problema che incrina l’immagine della città dal punto di vista turistico, tanto che ora il Comune sembra intenzionato a correre ai ripari. Nei giorni scorsi, infatti, abbiamo chiesto ad alcuni componenti l’amministrazione, spiegazioni riguardo il mancato funzionamento delle fontane in questione e questi sono letteralmente caduti dalle nuvole, tanto che hanno deciso di investire immediatamente del problema gli uffici competenti, garantendo una rapida soluzione che possa portare alla riattivazione degli impianti attualmente fuori servizio. «Siamo grati delle segnalazioni che ci sono giunte – spiegano il vice sindaco, Giuseppe Stinga e l’assessore, Federico Gargiulo – perché ci consentono di attivare gli uffici competenti affinché si adoperino per risolvere il problema nel più breve tempo possibile. In realtà non siamo al corrente dei motivi che hanno portato a sospendere l’erogazione idrica alle fontane in questione, ma siamo certi che si potrà trovare una soluzione quanto prima per non continuare a privare residenti e turisti di un servizio essenziale soprattutto nel corso dei mesi estivi».