Opportunità di lavoro per i giovani, assunzioni a tempo determinato,
la graduatoria resterà aperta, come previste dal piano triennale 2013-16
Fonte: Josè Astarita da Metropolis
Meta - Il Comune di Meta
va a caccia di nuovi vigili.
Un modo come un
altro per tenere sempre
alta la guardia in città e,
anche, per dare un’opportunità
di lavoro. Sì a
un nuovo concorso.
L’ente locale di via Municipio
ha indetto un bando
per l’istituzione di una
graduatoria di personale
qualificato ad occupare il
posto di agente di Polizia
Municipale a tempo determinato
nel prossimo
futuro. Una chance che
in tempo di crisi non sarà
lasciata cadere nel vuoto
da parte di chi è in cerca
di lavoro.
Un atto voluto dall’amministrazione
Trapani
dopo aver fissato il Piano
triennale 2013-16 delle
assunzioni presso l’ente
municipale e l’ordinamento
con il quale viene
disciplinato l’accesso
all’impiego nel Comune.
Il via libera al concorso
era giunto lo scorso maggio.
In base alla decisione
della giunta ci sarà l’opportunità
per stilare
un’apposita graduatoria
dalla quale “pescare” i
candidati che risulteranno
idonei per gli “stagionali”.
Il trattamento economico
previsto, dal bando pubblicato
sul sito del comune
di Meta, sarà di circa
20mila euro annui. Tutto
fissato in base al contratto
nazionale del lavoro.
Coloro che strapperanno
un impiego a tempo determinato
avranno diritto
anche alla tredicesima
mensilità e alle indennità
di vacanza contrattuale.
Per aver l’opportunità di
prendere parte alla prova
scritta del concorso si
dovrà essere in possesso
della cittadinanza italiana
o di altro Stato appartenente
alla Unione
Europea.
Coloro che presenteranno
la domanda per entrare
a far parte della graduatoria
dovranno aver
raggiunto la maggiore
età ed essere in possesso
dell’idoneità fisica per la
carica di agente di Polizia
Muncipale.
Chi risulterà aver riportato
condanne penali o
essere stato interdetto
dall’occupare posti nella
Pubblica Amministrazione
sarà tagliato fuori.
I candidati dovranno essere
in possesso o della
vecchia patente B o della
nuova con validità
anche A per la categoria
dei ciclomotori. Avere
l’obbligo di leva assolto
in particolari posizioni
garantirà punteggio. Il
titolo di studio richiesto
è quello di scuola media
superiore.
Una chance aperta alla
maggior parte delle persone
che nel corso della loro vita hanno scelto un
percorso di studi che li
abbia portati ad affrontare
almeno le superiori.
La prova si dividerà tra
esame scritto e valutazione
della conoscenza
di almeno una
lingua straniera e l’utilizzo
del computer.
La prova scritta si articolerà
in domande a risposta
multipla su nozioni di
diritto amministrativo,
ordinamento degli enti
locali dopo la riforma del
2000 con l’introduzione
del Testo unico degli enti
locali. Occorrerà prepararsi
anche in legislazione
urbanistica, edilizia, commercio sulla sanità
ed ambientale.
Non mancheranno i
quesiti sul codice della
strada e sulle nozioni di
diritto civile e penale.
Per avere accesso alla
seconda fase i candidati
dovranno riportare una
votazione minima al test
di 21/30.
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