di Maria Cioffi, Assessore alle pari opportunità
Vico Equense - Domani, 25 novembre, si celebrerà la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. La fiaccolata silenziosa da Piazza Marconi per le strade della città, con inizio alle ore 17.30, e l’allestimento “Scarpe rosse in piazza contro la violenza di genere” in piazza Kennedy, sono le iniziative che l’amministrazione vicana, ha deciso di mettere in campo per quest’anno contro la violenza di genere, non per pura retorica in una giornata per o contro qualcosa, ma come segni di un impegno tangibile da estendersi agli altri 364 giorni dell’anno. Impegno che, da parte di tutte le amministrazioni, deve intensificarsi sempre più anche alla luce del Decreto Legge, su violenza di genere e sicurezza, che il Senato, l’11 ottobre scorso, in via definitiva, ha approvato con 143 voti favorevoli, 3 contrari e nessun astenuto. Quel Decreto tanto atteso sancisce ,per la prima volta ,che la violenza ha ‘luogo soprattutto nelle relazioni e fra le mura domestiche” e che questo tipo di violenza non va giustificata, ma al contrario va contrastata con forza. Particolarmente significativa sarà il posizionamento di scarpe rosse in Piazza kennedy su ispirazione dell’iniziativa di Zapatos Rojos. L’istallazione delle Scarpette Rosse, Zapatos Rojos, ormai divenute simbolo delle donne vittime di violenza, è stata un’idea dell’artista Elina Chauvet che, nel 2009, a Ciudad Juarez, città messicana tristemente nota per le sparizioni e le uccisioni di tantissime donne, istallò, per la prima volta in piazza, una composizione di trentatrè paia di scarpe rosse. Ma perchè le scarpe rosse? Le scarpe sono, oggetto di culto delle donne, sono rimaste senza le loro padrone. Rosso, invece, perché è il colore della passione, dell’amore e del sangue versato di troppe donne. Ogni paio rappresenta, dunque, una donna e la traccia della violenza subita. Ogni paio è il simbolo di una donna che non c’è più perché uccisa dal proprio marito, amante, fidanzato. Un corteo scarpe per un corteo di donne assenti perché cancellate dalla violenza. Donne di cui rimangono, appunto, solo le scarpe. Ma le scarpe rimaste continuano a camminare. Camminano nella coscienza di ognuno di noi invitandoci a diventare consapevoli, a conoscere e contrastare la violenza, a denunciarla! Camminano proprio dentro di noi, silenziose ma con passo deciso e pesante, a ricordarci che la violenza che una donna può subire non è solo quella fisica ma anche quella non meno grave di tipo morale:le minacce, le umiliazioni, gli insulti, le vessazioni di ogni tipo. Nell’ambito dell’allestimento “Scarpe rosse in piazza contro la violenza di genere”, ogni donna vicana, a partire dalle ore 10.00 fino alle 13.00 di domani, è invitata a presentarsi presso l’atrio della nuova casa comunale con proprie vecchie scarpe rosse (o colorate con vernice rossa) che saranno posizionate, insieme ad un volontario lì presente, sulla piazza. Ciò a simboleggiare non solo il proprio rifiuto di ogni tipo violenza contro le donne ma anche l’impegno proprio, accanto a quello dell’amministrazione, a favorire un radicale cambiamento in tal senso attraverso la costruzione di una cultura del rispetto!
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