Frana, convento contro comune...

Vico Equense - Una frana diventa oggetto di scontro. Da una parte il Sindaco Gennaro Cinque. Dall’altra i preti. Quanto basta per scomodare, ancora, Giovannino Guareschi ed i suoi mitici don Camillo e Peppone. Il Convento del Carmine Maggiore, a Santa Maria del Toro, ha proposto ricorso al TAR al fine di ottenere l’annullamento, previa sospensiva, dell’ordinanza emessa dal Primo Cittadino, nel 2013, con la quale si disponeva di provvedere ad horas alla rimozione del terreno franato dal fondo di sua proprietà e depositatosi sulla sede stradale, e a realizzare idonei interventi atti al contenimento del fenomeno dell’erosione superficiale del terreno. Il maltempo aveva causato uno smottamento di terreno del fondo di proprietà del Convento, invadendo la carreggiata in via Santa Maria del Toro. L’Ente comunale, ordinò subito gli interventi necessari per tutelare la sicurezza dei cittadini. Quasi certamente i vertici del Convento non hanno “gradito” e si sono opposti. Da qui la necessità da parte del Sindaco di costituirsi in giudizio a difesa degli interessi dell’Ente. La risposta, adesso, spetta al Tribunale Amministrativo. Ma è facile prevedere che la saga di don Camillo e Peppone in salsa vicana non sia affatto finita…