Massima allerta nei porti di Castellammare e Sorrento. Controlli serrati anche a pendolari e turisti dei traghetti per le isole. La capitaneria stabiese, come richiesto dal comitato Interministeriale sulla sicurezza degli scali, ha innalzato le misure di sicurezza, anche per quanto riguarda i porticcioli di Piano di Sorrento, Massa Lubrense e Marina D'Equa. Ieri è stato convocato infatti il Comitato locale di Sicurezza Portuale, al quale hanno partecipato oltre a tutti i comandanti degli uffici marittimi dipendenti del Compartimento di Castellammare, la dirigente del commissariato di Sorrento dr.ssa Donatella Grassi e rappresentanti dei commissariati di Castellammare e Torre del Greco, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, della Dogana oltre che l'assessore Carla di Maio del comune di Castellammare, l'assessore Mario Gargiulo del comune di Sorrento e l'assessore Giacomo Cuccurullo del comune di Torre Annunziata. Il livello di sicurezza passa così da 1 a 2, su una scala di 3. Le nuove disposizioni prevedono maggiori controlli ai varchi portuali, una percentuale più alta di veicoli e passeggeri controllati, un monitoraggio più accurato di tutte le aree degli scali. L'innalzamento delle misure, che prevedono una maggiore percentuale di veicoli e passeggeri controllati, non è legata ad allarmi specifici ma alla necessità di aumentare l'attenzione vista la situazione internazionale, e il periodo di maggior traffico previsto nei porti. In pratica vengono sottoposti a controlli anche i passeggeri dei traghetti per isole, con vere e proprie perquisizioni anche ai bagagli sospetti. Oltre ad assicurare maggiore controllo delle forze dell'ordine all'interno dell'area portuale e in corrispondenza delle partenze.
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