Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Sorrento - Un'avaria, il treno in panne e quasi tre quarti d'ora di ritardo sulla tabella di marcia: è la metà di agosto, ma sui binari della Circumvesuviana i disservizi sembrano non andare mai in ferie. Ne sanno qualcosa i vacanzieri costretti, ieri mattina, all'ennesima odissea provocata da un problema tecnico al convoglio diretto a Sorrento. Che la giornata fosse destinata ad aprirsi con una serie di disagi per i turisti si e capito dalle prime ore del mattino. Da quando, cioè, il treno numero 19 ha accusato un'improvvisa avaria all'altezza della stazione di Pioppaino. A quel punto l'Eav non ha potuto far altro che sopprimere il convoglio guasto e trainarlo nelle officine di Ponticelli per le necessarie riparazioni. A trasportare vacanzieri e pendolari in penisola sorrentina, quindi, ci ha pensato un mezzo sostitutivo giunto direttamente da Napoli Prima di salire a bordo del secondo treno, però, i passeggeri hanno dovuto pazientare non poco sotto il sole già forte nonostante non fossero ancora scoccate le 9 del mattino. Al danno si è aggiunta poi la beffa: il guasto all'altezza di Pioppaino ha fatto sì che il mezzo sostitutivo accumulasse minuti e minuti di ritardo. Alla fine il convoglio è arrivato nella stazione di Meta alle 9.40 circa e pochi minuti più tardi al capolinea di Sorrento.
Totale: circa trequarti d'ora di ritardo. Non sembra esserci pace, dunque, sui binari della Circum che corrono da Napoli a Sorrento. La piaga dei teppisti ha costretto l'Eav a inviare una squadra di operai nella città costiera, nei fine settimana, per riparare i treni vandalizzati ed evitare il blocco delle corse: una strategia messa in atto già nel 2015 per far fronte alla sistematica distruzione delle guaine delle porte, senza le quali i convogli non possono viaggiare in condizioni di sicurezza. Senza dimenticare i due scioperi dei macchinisti che hanno recentemente paralizzato la linea.
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