A Nicola Oddati e Giovanni Cordini il titolo di
“Cavaliere della Biodiversità Cilentana”
Da Vatolla nuove strategie di sviluppo turistico: alla Festa della Cipolla, domani sabato 20 e domenica 21 agosto, nel Castello Vichiano presso il Borgo antico di Vatolla, si incontreranno operatori economici e istituzioni per fare rete con lo scopo di esportare i prodotti tipici locali nei mercati nazionali ed esteri e attrarre nuovi flussi di visitatori. Tra gli ospiti il prof. Giovanni Cordini, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche Università degli Studi di Pavia e Nicola Oddati, Consigliere Scabec, ai quali verrà assegnato il titolo di “Cavaliere della Biodiversità Cilentana”.
Tra le prossime iniziative a settembre un incontro con prestigiosi chef e in autunno una 'missione' al Colombus Day negli Usa. “La Festa della cipolla di Vatolla si è trasformata in un vero e proprio Festival della Resilienza dove si parla non solo di filosofia e stili di vita ma di nuove strategie di sviluppo”, spiega il prof. Vincenzo Pepe, Presidente della Fondazione Giambattista Vico, che dal 2014 organizza la manifestazione. Durante la due giorni sarà presente lo chef Alfonso Maria Pepe che preparerà ricette a base di cipolla di Vatolla con degustazione.
I percorsi includeranno ricette tradizionali della cucina cilentana, tra cui frittelle di cipolla, cipolla gratinata, zuppa di cipolle, pizza con la cipolla, frittata di cipolla, sosciello con la cipolla, tagliolini al ragù di cipolle, spezzatino di carne con cipolla, dolci della zita.
Sabato 20, alle 21:00, sarà conferito il titolo di “Cavaliere della Biodiversità Cilentana” al prof. Giovanni Cordini, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche Università degli Studi di Pavia; interverranno, oltre a Vincenzo Pepe, Claudio Aprea (Direttore Fondazione Giambattista Vico), Maria Grazia Guida (già Vicesindaco di Milano), Paola Accardo (Rappresentante dello Stato italiano presso la Corte di Giustizia di Strasburgo), Alfonso Marra (già Presidente Corte d’Appello di Milano), Eleonora Spagnuolo (Responsabile Fare Ambiente), Italo Santangelo (Rappresentante Regione Campania). Sarà allestita la mostra d’arte del pittore Dino D’Alessio, dal titolo “L’arte caotica”; a chiudere la serata, il concerto dei Tarantanobes.
Domenica 21 agosto, alle 19:00, presentazione del volume “Come pietre”, di Stefano Contente (Publisfera Edizioni); interverranno la pittrice Maria Rosaria Verrone, il Vicesindaco del Comune di Perdifumo Rosaria Malandrino e il Direttore della Fondazione Giambattista Vico Claudio Aprea. Alle 21:00 saranno presentati due volumi di Nicola Oddati, “Catacatascia. Un uomo in piccole storie verdi” (Spazio Cultura Edizioni) e “Il teorema della corda” (Edizioni Mondadori). Ad intervenire, oltre a Vincenzo Pepe e Claudio Aprea, Franz Cerami (Artista visuale e storyteller), Luigi Corvo (Social innovator Università Tor Vergata – Roma), Franco Alfieri (Delegato all’Agricoltura Caccia e Pesca Regione Campania), Amedeo Lepore (Assessore alle Attività Produttive Regione Campania). In questa occasione sarà assegnato a Nicola Oddati il titolo di “Cavaliere della Biodiversità Cilentana”. La serata terminerà con la musica popolare dei Lanternina Folk.
La Festa della Cipolla di Vatolla è organizzata dalla Fondazione Giambattista Vico, Istituto di Alta Cultura presieduto dal Prof. Vincenzo Pepe, docente di Diritto Ambientale presso la II Università degli Studi di Napoli, con il coinvolgimento del Comune di Perdifumo, dell’Associazione Produttori Cipolla di Vatolla, dell’Associazione culturale “Il mondo che vorrei” e dell’intera comunità locale. La Fondazione Vico ha restaurato il Castello Vichiano di Vatolla, sede del Museo Vichiano e della Biblioteca del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano; nei suoi vent'anni di attività ha organizzato e promosso attività culturali, laboratori di ricerca scientifica, corsi di formazione, convegni, mostre e pubblicazioni.
La manifestazione si chiuderà con un evento a settembre, durante il quale si alterneranno musica, poesia, teatro, mostre, convegni, arte e racconti, oltre ad interessanti laboratori didattici.
La "Cipolla di Vatolla" è un ecotipo coltivato in un ristretto territorio del Comune di Perdifumo, frazione Vatolla (SA), ricadente nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. La produzione riguarda un limitato numero di aziende e quantità stimabili in qualche centinaia di quintali l'anno; il prodotto, apprezzato per il sapore delicato e la bassa "pungenza", viene commercializzato solo localmente, e la coltivazione è praticata con criteri tecnici tradizionali. L’introduzione nella dieta di questo prodotto favorisce il mantenimento di un buono stato di salute e previene l’insorgenza di diverse malattie grazie alla presenza di sostanze come flavonoidi e polifenoli. La cipolla di Vatolla possiede proprietà antibiotiche, antidiabetiche, antinfiammatorie, antisettiche, antimicrobiche, anticancerogene, depurative, digestive, diuretiche, mucolitiche, vermifughe e tonificanti, cosmetiche e afrodisiache.
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