Angela Celentano |
Vico Equense - Sono passati vent’anni. Era sabato, 10 agosto 1996 e Angela sparì sul Monte Faito, tra gli strilli festosi dei bambini e i profumi invadenti degli arrosti. Per quattro giorni un centinaio di uomini, con l'aiuto di unità cinofile, un elicottero a raggi infrarossi, speleologi e rocciatori setacciano la montagna. Mai nessuna traccia della bambina. “Verso le tredici o poco prima, tutti stavamo pranzando ed Angela mi chiese – spiega Catello papà di Angela - di farla salire sull’amaca ed io le risposi che l’avrei fatta giocare sull’amaca più tardi. Consumata l’insalata di riso, chiesi a Maria (mamma di Angela) se ci fosse stata qualche altra cosa al di fuori dell’insalata e se Angela avesse pranzato. Maria mi rispose che mi avrebbe preparato un panino e che Angela aveva già mangiato, ma le potevo chiedere se avesse ancora fame. A quel punto, mi voltai e dissi: "Angela a papà…!" convinto che lei stesse ancora dietro di me, infatti le avevo parlato pochi minuti prima, ma mi accorsi che non c’era più, sparita nel nulla… Mentre scrutavo con lo sguardo con la speranza di individuarla, sentii Maria chiedermi cosa avrei preferito nel panino ed io le risposi: “…ma quale panino…io non vedo più Angela…” In meno di due ore quel posto si riempii di tantissime persone per cercare Angela e prima che fosse sera anche i militari dell'esercito si aggiunsero alle altre forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia, VVFF, Vigili Urbani, Finanza, Protezione Civile, Volontari del Faito) per le ricerche. Da quel 10 agosto 1996, Maria e Catello Celentano non hanno perso le speranze e in cuor loro hanno sempre sentito che la figlia era ancora viva. Domani, 10 agosto 2016, nel chiostro di San Francesco a Sorrento, Catello e Maria organizzeranno una mostra fotografica che ripercorre tutta la storia di Angela. Un modo per ricordare, ma soprattutto per continuare a sperare nella verità.
Nessun commento:
Posta un commento