di Claudia Scaramellino, coordinatrice di classe
Sorrento - Nell’ambito della alternanza scuola - lavoro (legge n.107 del 2015), dodici alunni della IV A, del Liceo Scientifico Statale “ G.Salvemini” di Sorrento si sono recati all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, con sede a Portici, individuato dal Consiglio di classe, presieduto dalla Dirigente prof. Patrizia Fiorentino, quale eccellente polo di riferimento scientifico per le ricerche volte alla tutela della salute dei cittadini, dell’ambiente e del mare. La scelta di questa opzione è del tutto corrispondente al tema comune del nostro Liceo per l’anno in corso: “Cittadinanza attiva”. Alle attività in Istituto è stata presente la tutor prof. Enza Schiazzano, che ha accompagnato quotidianamente gli allievi (tutti minorenni) a Portici.
L’alternanza scuola - lavoro, nella sede dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, ha previsto la presentazione dei sistemi: ORSA (Osservatorio Regionale Sicurezza Alimentare), OEV (Osservatorio Epidemiologico Veterinario), SIGLA (Sistema di raccolta dati) e IZSM ( Tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro - Smaltimento sostanze tossiche prodotte dai laboratori). Momenti salienti sono stati le relazioni degli operatori di laboratorio: dott. Mauro Esposito, sul tema della ricerca dei microinquinanti organici negli alimenti con la descrizione di tecniche utilizzate per rilevare le tossine e le aflatossine negli alimenti e l’osservazione della loro applicazione; e del dott. Pasquale Gallo sul controllo tossicologico degli alimenti, dei liquidi e dei tessuti biologici. Inoltre la visione di una presentazione sul rilievo di metalli pesanti negli alimenti e, in particolare, nel pesce. Dopo l’illustrazione dei metodi di campionamento degli alimenti per la successiva analisi, i nostri allievi sono stati coinvolti nella pratica diretta dei laboratori, che hanno svolto per i rimanenti giorni di alternanza. Un fatto accidentale ha fornito motivo di osservazione : il rinvenimento di uno squalo femmina, nel Golfo di Napoli. Il suo corpo è stato sottoposto a prelievi per individuare, attraverso le analisi, le cause del decesso. Il risultato delle analisi è che lo squalo femmina è morta per un’infezione da batterio emolitico, Photobacterium damselae, diffuso nel nostro mare, che ha preso il sopravvento sul suo organismo, indebolito dall’abbassamento delle difese immunitarie, essendo incinta. L’entusiasmo e la curiosità sono stati determinanti per le attività, che i giovani hanno svolto con impegno e volontà di apprendere, anche per la disponibilità nei loro confronti di tutti gli operatori dei laboratori. Insomma un’esperienza di apprendimento fuori della scuola davvero riuscita per motivazione alla conoscenza e all’applicazione pratica delle conoscenze acquisite a Portici, e nel pregresso percorso scientifico scolastico, che ne ha costituito la base. Protagonisti di questa esperienza di alternanza scuola- lavoro dell’anno scolastico 2016/17 sono stati: Adriana Caracciolo, Alessandro De Angelis, Ciro De Simone, Valentina Gargiulo, Lorenza Mastellone, Martina Parlato, Marica Savarese, Chiara Scarpati, Ferdinando Terminiello, Carmine Tramontano, Alessandro Vanacore, Anna Vicino.
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