Fonte: Angelo Agrippa da Il Corriere del Mezzogiorno
La frattura sindacale registratasi con l'attivazione, nel pomeriggio di Pasqua, del servizio di trasporto sulla linea Napoli-Sorrento della Circum, facendo leva sulla disponibilità di singoli addetti, ha, probabilmente, contribuito a dilatare la breccia, fino a consentire l'accordo appena sottoscritto per aumentare i turni lavorativi nei giorni festivi dei prossimi 25 aprile e i maggio. «Ho incontrato volentieri, su loro richiesta, i rappresentanti sindacali di Cisl, Uil, Ugl e Cisal, e poi, separatamente, i rappresentanti di Cgil — ha raccontato il presidente di Eav, Umberto De Gregorio —. Abbiamo avuto un proficuo scambio di idee sugli episodi accaduti durante le festività pasquali. I sindacati hanno convenuto sulla opportunità di aumentare la offerta dei servizi nelle giornate del 25 aprile e i maggio sia con corse straordinarie sulla Circum Napoli-Sorrento che con corse straordinarie su gomma sulle linee flegree. Sono convinto che si possa aprire una stagione di condivisione con tutti i sindacati responsabili per il rilancio dell'azienda, con contenimento dei costi, aumento dei ricavi da biglietteria, miglioramento del servizio».
I lavoratori percepiranno esclusivamente lo straordinario festivo previsto in queste circostanze, senza incentivi una tantum come avvenuto nel pomeriggio di Pasqua. Soltanto la Cgil, ma per una pregressa divaricazione di posizione rilevata già in occasione dell'accordo in Anm, è rimasta fuori. Così come il sindacato autonomo Orsa che ha addirittura proclamato uno «sciopero di 4 ore, dalle ore 17,40 alle ore 21,40, lunedì 24 aprile per protestare contro la dirigenza dell'Eav che non intende mantenere le normali relazioni industriali e una giusta politica nella gestione e nell'organizzazione del personale, ricorrendo sempre più ad atti unilaterali». Un'iniziativa di protesta che ha provocato la reazione di De Gregorio: «L'Orsa ha proclamato uno sciopero semplicemente perché l'azienda, senza mutare turni, organico, orari — ha replicato — ha ritenuto di scambiare i compiti di un gruppo di agenti in coerenza alle mansioni dei loro profili professionali ed ad ordini di servizio del novembre 2016. Tentare di attanagliare L'Eav — ha aggiunto — anche su questioni che non danneggiano i lavoratori se non l'utenza è una dimostrazione di rifiuto a qualsivoglia processo di innovazione, efficientamento e di aumento di produttività». Per Giovanni Sgambati, segretario regionale Uil, l'intesa sottoscritta è «un ottimo atto di responsabilità perché è meglio regolamentare con accordi e non con scelte individuali dei lavoratori. Altrimenti, il sindacato perde nella sua funzione di soggetto contrattuale. Per noi della Uil la tutela del lavoro deve sempre riguardare il non ledere i diritti della cittadinanza».
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