Penisola sorrentina - L'incontro ci sarà la prossima settimana. Forse. Perché evidentemente nulla è scontato e i colpi di scena sono sempre dietro l'angolo. Da una parte i sindaci della penisola sorrentina, Federalberghi e l'associazione che rappresenta le strutture extralberghiere. Dall'altra i vertici di Eav, a partire dal presidente Umberto De Gregorio e, soprattutto, il governatore campano Vincenzo De Luca. E, magari, pure il prefetto Carmela Pagano. Al di là delle innumerevoli ricostruzioni di parte del vertice saltato due giorni fa (c'è chi dice che i sindaci fossero impegnati altrove, ulteriori fonti affermano che non c'erano le disponibilità del prefetto e di De Luca) resta sul tavolo l'emergenza quotidiana per i trasporti. Disagi ovunque, sia nel trasporto su ferro che su gomma. Innanzitutto, la tensione è alle stelle perché di recente - nonostante gli accordi e le promesse diffuse anche a mezzo stampa - è saltato clamorosamente il treno serale che avrebbe dovuto garantire un collegamento tra le fermate della penisola sorrentina, specialmente nel corso dei fine settimana. Sul punto, gli imprenditori del settore turistico sono sul piede di guerra e hanno già stigmatizzato l'atteggiamento di Eav e della Regione Campania. Ma non va dimenticato che ci sono problemi abbastanza imponenti pure per quanto riguarda i bus. Sono all'ordine del giorno i guasti e le avarie: l'hanno denunciato a chiare lettere i sindaci di Meta e Massa Lubrense, Giuseppe Tito e Lorenzo Balducelli. Per non parlare delle accuse pesantissime a firma del primo cittadino di Vico Equense Andrea Buonocore costretto, a suo dire, a dover firmare in tutta, fretta l'ordinanza di riapertura del viadotto di Seiano: è la stradina di cantiere che conduce al depuratore di Punta Gradelle e che stavolta diventa eccezionalmente aperta ai veicoli che devono raggiungere la zona della Marina.
Nel frattempo, continuano le polemiche tra Eav e i consiglieri regionali di opposizione. Armando Cesare, di Forza Italia, vuole l'apertura di un'inchiesta penale sui continui disservizi patiti dai pendolari e dai turisti lungo la linea Napoli-Sorrento. L'esponente del M5S Valeria Ciarambino, invece, accusa De Gregorio di aver volontariamente disertato una convocazione presso la commissione trasparenza della regione (presieduta dai consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle) preferendo effettuare un'audizione completa in commissione trasporti tra qualche giorno (la maggioraza in questa sede è del Partito democratico). Tutto ciò mentre i viaggiatori continuano a subire disagi, continuano a chiedere una svolta di civiltà per un territorio martoriato dalle emergenze. E a complicare le cose scende in campo pure il ministro dei trasporti Danilo Toninelli che preferisce polemizzare con De Luca invece di trovare una soluzione concreta ai disagi. (di sd da Metropolis)
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