Vico Equense - Chiari gli scenari in vista del voto amministrativo del 3 e 4 ottobre. Tutto confermato, il sindaco uscente di Vico Equense Andrea Buonocore fa ufficialmente un passo di lato e non si ricandiderà per la fascia tricolore bensì sarà in una delle civiche e punta all'elezione in consiglio comunale, sostenendo la candidatura di Peppe Aiello. “Sono anni che mi occupo di politica animato da tanta passione e amore per la mia città” afferma il candidato a sindaco, che va avanti per la sua strada, dopo essere stato indicato come leader della coalizione civica da parte della maggioranza uscente. Impegnato in prima linea nella politica cittadina da 15 anni. È stato consigliere comunale per 10 anni con Gennaro Cinque sindaco, durante i quali per circa un anno, il periodo di Benedetto Migliaccio Sindaco, nel 2015, ha anche ricoperto il ruolo di assessore al turismo lasciando l'incarico in consiglio. È stato, poi, tra i più votati alle elezioni del 2016: successo che gli ha garantito la carica di capogruppo di maggioranza, per i cinque anni di governo cittadino di Buonocore. Adesso Aiello è sceso in campo candidandosi a sindaco, con l'appoggio di cinque liste: Udc, Fratelli d’Italia, Peppe Aiello sindaco, L845 e la Tra la gente. Si ritira dalla competizione invece Giuseppe Dilengite, contrario all'ingresso di Fratelli d'Italia nella coalizione di Aiello. "L'intenzione del sottoscritto era ed è quella di partecipare ad una coalizione liberale, moderata e progressista, prevalentemente sostenuta da liste civiche - annuncia nel pomeriggio di ieri Dilengite – L’ingresso nella coalizione di Fratelli d’Italia invece la connota come coalizione di destra, più che di centro." Oltre ad Aiello, in campo per la fascia tricolore c'è anche Maurizio Cinque, espressione dell'opposizione e sostenuto da sei civiche: Maurizio sindaco, Vico sostenibile, Società civile, Movimento 5 Stelle, Liberamente e Amici a 4 zampe. L'altro pretendente è il professor Giovanni Ponti appoggiato da tre liste.
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