Vico Equense - Un partito esiste quando c'è partecipazione, fa incontri, riunioni, dibattiti, stimola la discussione, prende una posizione chiara su questioni nazionali e internazionali, approfondisce temi fondamentali per il futuro e lo sviluppo della città, come il Pnrr. Se non lo fa, non ha ragione di esistere.
Forza Italia alle scorse amministrative non ha presentato la lista, il suo coordinatore si è candidato con l’UdC, e alle regionali del 2020 ha toccato il punto più basso della sua ventennale storia, scendendo prepotentemente sotto la soglia del 4 per cento. Uno sfacelo vero e proprio. E pensare che un tempo i berluscones qui erano una solida realtà. Poi tra scontri e ripicche negli ultimi 5 anni hanno perso peso e prestigio. Tanto che oggi è totalmente irrilevante dal punto di vista politico. Ieri gli Azzurri hanno presentato la lista dei candidati per le elezioni della
Città Metropolitana di Napoli, dove oramai la spaccatura interna appare del tutto evidente. Antonio Tajani, il braccio destro del Cavaliere, dice una cosa semplice semplice: chi è di Forza Italia sostiene Forza Italia. Non ci sono più Forze Italia. Il riferimento è al deputato Paolo Russo, che non è un mistero abbia animato la lista del candidato sindaco del centrodestra a Napoli, Catello Maresca. "Noi siamo Forza Italia e sosteniamo la nostra lista - ha aggiunto Tajani - chi non vuole sostenerci vedrà poi che i risultati saranno deludenti. In queste elezioni di secondo livello sono sicuro che daremo un'altra volta dimostrazione della serietà, dell'efficacia, dell'efficienza e della presenza fra gli amministratori di una rete di Fi che darà degli ottimi risultati". Il tutto dopo che Annarita Patriarca denuncia chi “gioca su più tavoli”. E Mimmo De Siano, coordinatore regionale, assieme ad Antonio Pentangelo, suo corrispondente provinciale, la raccontano così: “Volevamo una lista unitaria, non ci sono state le condizioni. Saremo comunque i primi”. Nel frattempo, in campo ci vanno il Sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello, che si schiera ufficialmente con il partito di Berlusconi, Ilaria Carbone, Alfonso Cesarano, Maria Laura Del Sorbo, Rosario Di Roberto, Antonio Granato, Anna Guadagno, Salvatore Guangi, Jessica Maria lavista, Antonietta Monfrecola, Stefano Pagano, Massimo Pelliccia, Nicoletta Sannino e Iris Savastano.
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