Napoli - Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha presieduto questa mattina una riunione in Prefettura sulla problematica della presenza di animali vaganti presso il Monte Faito, fenomeno che, sottolinea una nota riportata da Ansa, “causa ricadute sulla sicurezza del contesto di riferimento e un degrado ambientale generale”. Alla riunione hanno partecipato il sindaco del comune di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, il sindaco di Pimonte, Francesco Somma, il sindaco di Vico Equense, Giuseppe Aiello, il questore di Napoli Maurizio Agricola e i rappresentanti del Comando provinciale dei Carabinieri, capitano Mario Gioia, e della Guardia di Finanza, colonnello Salvatore Maiane, il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo con il direttore del Dipartimento di Prevenzione Carmine Carbone, e il rettore del Santuario di San Michele al Faito, don Catello Malafronte. Nel corso della riunione è stata approfondita la questione ed è emerso, spiega la nota, “che si riscontra in particolare la presenza di cani e di cavalli randagi presso il sito naturalistico. Al riguardo si è condivisa la necessità di istituire una task force dedicata, finalizzata a verificare le condizioni di salute degli animali, a tutela del loro benessere nonché della sicurezza dei cittadini e di turisti e sportivi che frequentano la montagna. È stata concordata la programmazione di tavoli tecnici dedicati presso la Prefettura, anche al fine di verificare l’andamento delle iniziative avviate per la risoluzione della problematica”.
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