giovedì 4 dicembre 2025

Vico Equense. La ludopatia si combatte efficacemente solo con ordinanze e divieti?

La questione se la ludopatia si combatta efficacemente solo con ordinanze e divieti è oggetto di un ampio dibattito a livello nazionale e locale. A Vico Equense, come in molti altri comuni italiani, il sindaco ha adottato misure restrittive, ma l'opinione prevalente, supportata da giurisprudenza e pareri di esperti, è che tali strumenti siano solo una parte di un approccio più complesso e integrato 

Vico Equense - Il Comune di Vico Equense, guidato dal sindaco Giuseppe Aiello, ha implementato delle "strette" per contrastare il fenomeno della ludopatia. Queste misure si concretizzano principalmente nella riduzione degli orari di funzionamento delle slot machine e delle sale giochi, permettendo l'attività solo in determinate fasce orarie della giornata. L'applicazione di questa ordinanza richiede un'attività di controllo da parte delle forze dell'ordine per garantirne la perfetta osservanza. Queste azioni si inseriscono nel quadro della legislazione nazionale e regionale, che riconosce ai sindaci la facoltà di limitare gli orari per motivi di ordine pubblico e tutela della salute pubblica. L'efficacia di questi soli provvedimenti è discussa. I sostenitori di queste misure ritengono che limitare la disponibilità temporale e fisica del gioco d'azzardo riduca le occasioni di gioco, fungendo da deterrente, specialmente per le persone più vulnerabili.

La giurisprudenza, incluso il Consiglio di Stato, ha confermato la legittimità delle ordinanze comunali che limitano gli orari per contrastare la ludopatia. Tuttavia, spesso si sottolinea che i divieti da soli non bastano. Il gioco d'azzardo patologico (GAP) è riconosciuto come un disturbo mentale, una vera e propria malattia. Di conseguenza, è necessario un approccio multidisciplinare che non si limiti alla sola repressione. La maggior parte degli esperti e delle istituzioni (come l'Istituto Superiore di Sanità) concorda sul fatto che le sole ordinanze debbano essere integrate da: campagne informative sui rischi del gioco d'azzardo. Servizi territoriali per le dipendenze (SerD) e centri specializzati (come il Telefono Verde Nazionale per il Gioco d'Azzardo - 800 558822 dell'ISS) che offrono consulenza e percorsi di recupero psicologico e riabilitativo. Distanziamento dai luoghi sensibili (scuole, chiese) e divieti di pubblicità, come previsto dal Decreto Dignità a livello nazionale. A Vico Equense, le ordinanze rappresentano un'azione tangibile dell'amministrazione locale per arginare il fenomeno. Servono a definire regole precise e a inviare un messaggio forte alla comunità. Tuttavia, per un contrasto efficace e duraturo alla ludopatia, è essenziale che queste misure restrittive siano affiancate da politiche sociali, sanitarie e preventive che affrontino le radici del problema e offrano un reale supporto a chi ne soffre.

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