Sorrento - Rubinetti a secco, le perle del Golfo si trasformano in deserto. Un guasto alla rete elettrica che alimenta gli impianti idrici di Gragnano manda improvvisamente in tilt il sistema di erogazione dell’acqua in costiera sorrentina e sull’isola di Capri: dalle prime luci del mattino alla tarda serata di ieri, infatti, la Gori ha garantito il servizio di fornitura idrica solo ad «intermittenza». Caos e disagi, ovviamente, si sono registrati tra la popolazione residente e i turisti che alloggiano nelle strutture ricettive del territorio: non sono mancate, in tal senso, vibranti proteste da parte degli operatori del comparto terziario, costretti a razionalizzare o addirittura ad azzerare i consumi idrici dei loro clienti. Insomma, nella giornata di ieri, lungo le strade del turismo si è sfiorata un’autentica emergenza idrica. Il primo campanello d’allarme risuona nella serata di martedì, alle 22 circa, quando un improvviso guasto a una rete Enel di media tensione blocca le attività degli impianti idrici della struttura regionale di Gragnano. Il guasto, in realtà, viene parzialmente riparato ieri mattina alle 4, ma l'interruzione della fornitura elettrica non consente comunque il recupero dei serbatoi di accumulo, con la conseguente mancanza di acqua su tutto il territorio comunale di Sorrento, Sant’Agnello e nelle aree collinari di Massa Lubrense. Qualche ora dopo, alle 7 circa, la Regione comunica alla Gori che l'Enel ha chiesto di limitare il prelievo della fornitura elettrica agli impianti di Gragnano per evitare il collasso del sistema. Il guasto elettrico, infatti, non è ancora definitivamente risolto e per intervenire l’Enel ha bisogno di un’ulteriore sospensione della fornitura. Per questo motivo l'acqua immessa nel sistema idrico della costiera sorrentina e di Capri è solo del 50 per cento, e pertanto con questa sola disponibilità si cerca di alimentare almeno quella fascia costiera più densamente popolata e in cui si trovano la maggior parte delle attività turistiche. Alle 10.11, l’Enel ripristina l’intero servizio, ma la Gori necessita comunque di altro tempo per tornare a riempire i serbatoi di accumulo. Il normale servizio idrico riprende dal pomeriggio, dapprima con il ripristino della fornitura nelle fasce litoranee e poi, in serata, nelle aree interne e collinari. (Giuseppe Damiano il Mattino)
45 comuni del vesuviano senza acqua
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