Gragnano - Ci sono seri dubbi sulla regolarità del voto espresso il 6 e 7 giugno scorsi per il rinnovo del consiglio comunale di Gragnano e l'elezione del Sindaco. Due persone sono state arrestate per aver votato più volte. Questo è un fatto gravissimo che mina i fondamenti stessi della corretta vita democratica. La vicenda potrebbe non essere un fatto isolato, ma rappresentare la punta di un icerberg fatto di complicità e connivenze per alterare il voto espresso dai cittadini. Nei giorni delle elezioni sono stati rilasciati dall'ufficio comunale preposto 1680 certificati elettorali. Una quantità notevole ed insolita. La legge a riguardo parla chiaro: il rilascio del duplicato del certificato elettorale è subordinato alla presentazione di una denuncia di smarrimento. Inoltre, il soggetto che ne fa richiesta deve essere identificato mediante un documento di riconoscimento. Tutto ciò è stato fatto per tutti? Sembra proprio di no. A queste punto i sospetti su altri possibili brogli diventa più che legittimo. Specie se fosse vera la voce che circola in questi giorni sulla consegna di interi pacchi di certificati elettorali a singole persone. A questo punto si rende necessaria una verifica rigorosa. Vanno subito identificati i soggetti che hanno rilasciato i duplicati dei certificati, al fine di accertare se le procedure previste dalla legge sono state rispettate. In attesa dell'esito delle indagini e vista la gravità dei fatti denunciati si chiede al Ministro degli Interni di sospendere la tornata del ballottaggio.
Oggi 12 giugno 2009 ore 11,00 presso la Sala Conferenze del Pastificio Afeltra di Gragnano è indetta una conferenza sull'argomento.
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