mercoledì 3 giugno 2009

Spiagge e alberghi weekend in chiaroscuro

Sorrento - Al chiaroscuro per gli operatori turistici della penisola sorrentina il lungo ponte. Le avverse condizioni meteo hanno pesato negativamente sulle scelte di chi aveva pensato di trascorrere questi giorni al mare. «È uno spettacolo desolante vedere le nostre sdraio completamente vuote - sottolinea Francesco Leonelli dell’omonimo lido balneare di Sorrento - Ci aspettavamo che il ponte festivo ci consentisse di superare l’empasse degli scorsi fine settimana, invece il tempo non ci aiuta». Anche a Meta stabilimenti balneari completamente allestiti, ma praticamente deserti a causa del cielo grigio che per l’ultimo weekend di maggio ha scoraggiato anche i più determinati affezionati della tintarella. Gli albergatori dal canto loro non si lamentano più di tanto, anche se una flessione negli arrivi c’è stata. «Le previsioni erano ottime – dice Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi – al contrario, sebbene non ci siano state eccessive disdette, il last minute è stato pressocché inesistente. Alcuni turisti, inoltre, dopo il weekend hanno deciso di anticipare il rientro». Gianfranco Acampora, titolare dell’hotel Aminta riesce anche a fornire qualche dato: «Registriamo un calo del 20 per cento di media. In questi giorni speravamo nel tutto esaurito, al contrario abbiamo ancora diverse stanze non occupate e le prospettive a breve termine sono anche peggiori». Chi invece vede il bicchiere mezzo pieno sono i ristoratori. «Si lavora abbastanza – conferma Giuseppe Aversa, presidente del Consorzio ristoratori di Sorrento – non abbiamo ricevuto disdette, anzi si cominciano a rivedere anche i turisti italiani e tedeschi che si aggiungo ai nostri tradizionali clienti inglesi». Concorda Mariella Caputo della Taverna del Capitano di Marina del Cantone: «Domenica – spiega - abbiamo registrato il tutto esaurito e anche per oggi abbiamo numerose prenotazioni. La nostra clientela è abbastanza consolidata, per cui non si fa condizionare più di tanto dal meteo». Chi ha rinunciato a trascorrere il ponte del 2 giugno in penisola sorrentina sono i proprietari delle seconde case. Sebbene nel fine settimana molte abitazioni estive abbiano riaperto i battenti, già domenica sera in molti hanno fatto dietro front, tanto che si registrava una coda chilometrica in uscita dalla penisola sorrentina. Le avverse condizioni meteo hanno penalizzato ulteriormente il comparto turistico anche a Vico Equense, dal mare a Monte Faito, dove gli operatori sperano ora negli eventi di fine giugno, inseriti nel programma di Oceano Verde Faito. «Abbiamo ricevuto anche disdette dell’ultima ora – afferma Paola Rossignaud dell’hotel Aequa – ed è stato così penalizzato il già ridotto flusso in occasione dei weekend». (Francesco Aiello Massimiliano D’Esposito il Mattino)

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