giovedì 18 febbraio 2010
Via Caccioppoli tappe forzate per la riapertura
Vico Equense - Ritornerà alla normalità venerdì, tranne ritardi dovuti alle avverse condizioni meteo, la circolazione nel centro urbano dopo la rottura di un tratto della antica rete pluviale dovuta al passaggio degli automezzi pesanti dirottati nel centro urbano per la chiusura della galleria di Seiano. Così l’impatto dell’abnorme volume di traffico, soprattutto legato al passaggio di automezzi di oltre dieci tonnellate di peso, ha rotto la condotta realizzata con galleria in tufo nel sottosuolo di via Caccioppoli in un tratto limitrofo all’ospedale De Luca e Rossano. Conseguenza del dissesto anche l’avvallamento delle sede stradale, oltre alla rottura delle rete pluviale per un tratto di 120 metri che si snoda tra gli incroci di via Caccioppoli con via Cortile e corso Umberto I. Su questa strada è stato dirottato il transito dei veicoli da Sorrento e diretti a Castellammare, mentre quelli con destinazione l’area collinare di Vico possono passare su una delle due corsie di via Caccioppoli essendo l’altra metà della sede stradale occupata dal cantiere per il ripristino della rete pluviale. Altra modifica attuata in queste ore, il doppio senso a via Roma per favorire l’accesso all’area collinare evitando, a chi viene da Castellammare, di percorrere l’intero centro e di imbattersi nell’imbuto di via Caccioppoli. Lavorando di notte, in un orario in cui il traffico da e per Sorrento è ridotto, sono iniziate le opere di risistemazione. Il tutto dovrebbe concludersi prima del weekend, evitando che il dissesto abbia le analoghe conseguenze dell’ultimo fine settimana quando le code lungo la sorrentina hanno raggiunto in entrata anche la lunghezza di cinque chilometri con tempi di percorrenza di un paio d’ore nel tratto della galleria privati a Castellammare di Stabia al centro di Vico. Infatti, lo strozzamento di via Caccioppoli, le festività di San Valentino e di Sant’Antonino, patrono di Sorrento, hanno concorso ad elevare il volume del traffico ed il suo congestionamento, nonostante il prodigarsi dei vigili urbani, nel centro urbano di Vico Equense. Un dato che è confermato dallo stesso sindaco Gennaro Cinque: «Per il rifacimento della rete pluviale in via Caccioppoli, il cui crollo è dovuto al continuo passaggio dei mezzi pesanti, siamo intervenuti e stiamo cercando di limitare i disagi non solo per i residenti della zona. Dopo aver già appurata la natura delle cause del crollo delle antiche condotte – continua il primo cittadino - faremo partire l’azione di rivalsa sull’Anas per il pagamento delle spese di rifacimento della condotta, perché non vogliamo unire il danno alla beffa. Il dispositivo di transito ha dimostrato di poter funzionare anche se le due festività di domenica hanno causato lunghe code, nonostante l’impegno dei vigili». In pratica il trasporto via mare tra Sorrento e Napoli, automezzi compresi, non ha per niente dissuaso gli automobilisti ad affrontare lunghe code sulla sorrentina, mentre per fortuna, dopo numerosi allarmi sui tempi di riapertura della galleria di Seiano, un punto fermo è giunto dalla prefettura che ha riconfermato che il tunnel che aggira il centro urbano di Vico Equense sarà riaperto entro fine marzo in tempo utile per le festività pasquali. (Umberto Celentano il Mattino)
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3 commenti:
spero che sia tutto vero dato che stamattina disperata per una coda di 2 ore ho chiasmato l'ufficio tecnico del comune di vico equense, mi hanno risposto che ci voleva ancora una settimana.
grazie per l'incoraggiamento comunque
carottese pendolare esausta
Egregia pendolare carottese esausta, spero che tu non abbia avuto una prescrizione medica a dover viaggiare obbligatoriamente in auto. Tu sei esausta e gli abitanti di Vico, cosa dovrebbero lamentare per lo smog che siamo costretti ad ingoiare, oltre sl casino delle auto,camion, pulman ed i fischietti dei vigili e quelli della PC, per non parlare dei pericoli che si corrono per circolare a piedi in centro. Ti sei accorta che ogni su 10 auto che passano, ben 8 vi è il solo conducente? Magari chi di dovere avrebbe provveduto il veto a viaggiare in tali condizioni.
Come vedi ci può essere chi sta peggio!
Vogliamo dire al caro Sindaco se oltre a mettere a carico dell'anas le spese di ripristino delle fogne bianche, puo' mettere a carico dell'anas anche le spese per l'esaurimento dei cittadini che sono costretti a respirare smog tutto il giorno, ma la cosa più grave è che sono costretti a subire l'inquinamento acustico provocato dai fischietti dei vigili...che puntualmente si posizionano in punti inutili (vedi via filangieri presso piazza mercato, 10 metri più sopra presso cappella di santa rita, 50 metri più avanti presso la curva fermata pulman circolare dx).
Fateci mangiare pure a noi, non siate ingordi.
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