Napoli - Il primo manifesto con un giovane e un anziano recita: "Perché va al Napoli Pride? Perché Gesù Cristo a mio nipote gli vuole bene". Il secondo raffigura due lesbiche con un bambino: "Perché andate al Napoli Pride? Perché siamo mamma e famiglia". Sabato 26 giugno si svolgerà il Napoli Pride 10, dal titolo emblematico “Alla luce del Sole” indetto dal Movimento LGBTQI Italiano. La manifestazione, che è promossa dalle associazioni che rappresentano le persone lesbiche, gay, transessuali e trans gender, partirà da Piazza Cavour alle 15 e si concluderà nella storica Piazza del Plebiscito, di fronte al golfo di Napoli. Numerosi eventi, progetti e manifestazioni, accomunati dallo stesso filo conduttore, pullulano in tutti gli angoli della città creando il countdown e la giusta attesa per la parata. Basta recarsi al sito http://www.napolipride.com/ per venire a conoscenza di queste iniziative. Si prevede grande affluenza e sostenimento ai valori dell’ “orgoglio gay” che è proprio la traduzione di questa manifestazione che raggiunge l’apoteosi proprio in queste giornate che rivendicano il diritto di non provare vergogna per quello che i partecipanti ritengono un dono.
Gay, dirlo in napoletano si può
L'orgoglio rivisto in salsa partenopea, e la parola «ricchione» sui manifesti del Pride non offende più
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