Alla vigilia del suo compleanno Gennaro Cinque si racconta sul suo blog
Vico Equense – “Domenica – scrive - compio cinquanta anni. Un traguardo importante, fatto di parecchie cose. Tradurre in parole i ricordi di mezzo secolo, non è facile. Quelli, però, che emergono nitidi dalla memoria, sono le immagini dell’infanzia. Anche da piccolo ero molto vivace e pieno d’iniziativa, impaziente di crescere, deciso a dimostrare le mie capacità. Ho lavorato tanto. All’età di otto anni, già, mi davo da fare presso un ristorante di Moiano e negli anni seguenti mi dividevo tra lo studio e le mansioni di cameriere nelle strutture presenti sul Monte Faito, luogo che amo da sempre. Ricordo quelle domeniche, mia madre Angela iniziava la mattina presto a “trafficare”, per prepararmi la camicia pulita, mio padre Antonino che mi faceva mille raccomandazioni, ed io con animo ingenuo, godevo di quei momenti, attimo per attimo. Devo confessare che un po’ mi sono mancati i giochi, le complicità e, forse, anche le litigate tipiche di quell’età. Quell’esperienza, tuttavia, mi ha insegnato tante cose, il valore del sacrificio e della lotta per conquistare qualcosa che si desidera. Io penso, così come diceva Oscar Wilde, che dentro ogni sacrificio c’è una ricompensa, non sempre materiale. La mia è sicuramente l’incontro con mia moglie Maria, che sopporta la mia “vivacità” da trent’anni e la nascita di Angela e Bianca Lia. Essere marito e padre è un’esperienza che ti trasforma la vita, i dubbi, le paure, un compito sicuramente difficile, senza regole precise. Per loro sono un compagno di viaggio, un alleato discreto e comprensivo.
Angela si è laureata in Giurisprudenza, ha svolto il praticantato presso uno studio legale di Napoli e sta sostenendo gli esami di stato per diventare Avvocato. Bianca Lia, invece, ha conseguito la triennale in architettura e sta studiando per la specialistica. Non posso nascondere che la cosa mi rende appagato, come il contadino che vede crescere rigoglioso e fecondo il raccolto che ha seminato e coltivato con tanta cura, tutti i miei sforzi e i sacrifici di questi anni stanno andando nella direzione giusta. La mia formazione scolastica si è fermata al diploma. Perito elettrotecnico, ma le ambizioni erano altre. A diciannove anni mi sono lanciato nella costruzione del mio mobilificio, dedicandomi alla cosa dopo il lavoro quotidiano alla Magneti Marelli a Napoli. Poi ho aperto un negozio di elettrodomestici, piccoli elementi di arredo, riparazioni, installazioni di antenne. A distanza di anni – conclude il Primo Cittadino - mi guardo intorno e devo dire che tutto sommato è andata bene, sono stato fortunato, ho seguito il mio istinto anche quando sembrava muovermi contro. Questi sono i miei primi 50 anni…”
1 commento:
Buon Compleanno Sig. Sindaco
dalla comunità di Montechiaro
Questi auguri sono sinceri e di cuore ma Le ricordono anche che Lei ha fatto delle promesse per la nostra frazione
Di nuovo tanti tanti auguri
romantico 51
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