giovedì 22 settembre 2011
Scende in campo il sindaco, stazione Circum di nuovo in funzione
Meta - Una fondamentale discesa in campo a tutela dei concittadini e di chi tutti i giorni a Meta arriva oppure prende il treno per recarsi a lavoro. La lettera inviata dal sindaco Paolo Trapani ha così riportato alla normalità la situazione nello scalo metese nei giorni scorsi. Un reclamo che ha fatto sentire la voce anche del piccolo comune costiero, non da meno rispetto alla vicina Piano di Sorrento, dove proprio il primo cittadino Giovanni Ruggiero aveva scongiurato la chiusura della stazione della Circumvesuviana. I tagli al personale creano di sicuro ancora notevoli disagi ai viaggiatori, ai pendolari e tutti gli utenti del trasporto pubblico locale. E' prassi tuttora frequente il ritardo e la cancellazione di corse senza preavviso. Non è cambiato molto ma, comunque vadano le cose per l'azienda, la nota positiva per i cittadini è il fatto che l'Amministrazione comunale non sia rimasta inattiva al riguardo. "Capacità ricettiva e ampio bacino d'utenza" sono le parole chiave leggibili nell'appello del sindaco di Meta, di cui una copia firmata dallo stesso primo cittadino campeggia da qualche giorno sulla parete interna della stazione. La protesta formale - datata 14 settembre - che il dottor Trapani ha inviato alla Regione, richiama all'attenzione sul caso il governatore Stefano Caldoro e l'assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella, oltre ovviamente i vertici della Circumvesuviana Srl. Il risultato in breve tempo: adesso il capostazione c'è, lì al suo posto a fare i biglietti e gli abbonamenti, esattamente come prima. Può tirare un sospiro di sollievo quindi l'onnipresente edicolante della stazione il quale, nonostante la sua instancabile presenza nello scalo, non poteva certo vendere biglietti di ogni genere all'infinito. Adesso l'unico punto interrogativo resta legato alla durata effettiva di tale "normalità". Sono state infatti già preannunciate nuove eventuali serrate delle biglietterie fino a che la regolarità degli stipendi non verrà ripristinata all'interno dell'azienda. (Fonte: Francesco Pascuzzo da StabiaChannel.it)
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