Stolker arrestato

Sorrento – Oggi gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Anticrimine del Commissariato P.S. Sorrento, a conclusione di attività di indagine protrattasi per diversi mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, ha proceduto alla cattura di Giuseppe Caputo, di anni 41, incensurato, colpito da Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Torre Annunziata. Il predetto risulta gravemente indiziato in ordine ai delitti di atti persecutori o stalking (art. 612 bis c.p.), lesioni personali aggravate e continuate (artt. 81, 582 e 585 c.p.) e porto abusivo di arma (art. 4 L. 110/1975). L’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare de qua costituisce l’epilogo di una serie di condotte delittuose poste in essere dal nominato in oggetto sin dal decorso Febbraio 2012 ai danni della propria ex convivente, B. A. di anni 31 e della datrice di lavoro di quest’ultima, S. V. di anni 56, titolare di noto negozio ubicato in Sorrento, destinatarie entrambe di reiterate e violente aggressioni, commesse anche con la minaccia di coltello, nonché di una condotta persecutoria caratterizzata da molestie di varia natura, tali da generare nelle vittime un perdurante e grave stato d’ansia e di paura, che ha determinato l’alterazione delle ordinarie occupazioni di vita e finanche condizionato negativamente l’attività lavorativa delle due donne, che hanno sistematicamente denunciato ogni delitto patito, senza che ciò inducesse all’interruzione della condotta lesiva. La recente recrudescenza della fenomenologia delittuosa descritta induceva anzi a ravvisare la ricorrenza di situazione di grave ed effettivo pericolo per la stessa incolumità fisica delle vittime, che si è ritenuta adeguatamente fronteggiabile soltanto attraverso l’applicazione della misura cautelare custodiale oggi eseguita. Peraltro anche all’atto della cattura lo stolker è stato sorpreso nella flagranza del reato di porto abusivo di armi, essendo stato sorpreso armato di coltello a serramanico di tipo simile a quello usato in taluno degli episodi delittuosi che formano oggetto del procedimento penale per il quale è indagato. Il predetto è stato pertanto denunciato alla competente Autorità Giudiziaria anche per tale reato.