Vico Equense - La famiglia di Angela Celentano chiede
il silenzio stampa. L’indagine sulla scomparsa della ragazza,
avvenuta sedici anni fa sul Monte Faito, è arrivata in una «fase
delicatissima». «In riferimento alla scomparsa di Angela Celentano
e soprattutto alle ultime indagini in corso chiediamo a tutti gli
organi di comunicazione di osservare il silenzio stampa. - scrivono
Maria e Catello Celentano, i genitori di Angela - Silenzio ritenuto da
noi indispensabile per la delicatezza della fase in cui si trova
l’indagine stessa». «Ulteriori fughe di notizie possono seriamente
compromettere l’esito di tutto il lavoro svolto dalla Procura
interessata in un territorio già di per sé complicato», concludono.
Da mesi si continua a battere la cosiddetta “pista messicana".
Celeste Ruiz, la ragazza messicana che per mesi ha scambiato
messaggi via mail con Rosanna, l'altra figlia dei Celentano,
asserendo di essere lei la bimba scomparsa sedici anni fa dal Faito,
non è stata ancora trovata dall'Interpol. Grazie ad un sito civetta gli
investigatori sono riusciti a scoprire la località da cui Celeste Ruiz
chattava con Rosanna. Ma a Cancun dopo un mese di ricerche non si
è arrivati a nessun risultato concreto, sembra non sia stata trovata
traccia della sedicente Angela. Intanto a fine gennaio c'è stato un
nuovo summit tra i magistrati e la famiglia Celentano in Procura, a
Torre Annunziata.
«Chiederò conto anche della cosiddetta “pista spagnola" - spiegò
l'avvocato Ferrandino, il legale dei Celentano - cioè di alcune mail
che, due anni fa, sarebbero arrivate
oltre che dal Messico anche dalla
Spagna». Infatti negli ultimi mesi di
corrispondenza tra Rossana Celentano e
Celeste Ruiz era cambiato qualcosa
rispetto all'inizio delle conversazioni: i
messaggi non provenivano più dal
Messico ma dalla nazione spagnola,
forse dall'Andalusia.
(Fonte: reme il Giornale di Napoli)
Nessun commento:
Posta un commento