Costiera sorrentina isolata. Oggi incontro sull’emergenza trasporti, i sindaci in Regione Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Vico Equense -. E’ andata decisamente meglio nonostante sia ancora vivo negli occhi degli automobilisti l’assurdo «delirio» di un mercoledì da censura, andato in onda per l’ennesima volta con una lunga coda di vetture e bus. Tutti bloccati nei tornanti angusti della Statale Sorrentina per ore di inferno. Una vera e propria «tradizione». L’emergenza viabilità e trasporti sarà al centro di un incontro che si terrà stamattina a villa Fondi, a Piano di Sorrento: qui le amministrazioni comunali vedranno l’assessore regionale ai trasporti, Sergio Vetrella e si prospetta un faccia a faccia decisivo. Un summit per fare il punto della situazione pure per il disastro Circumvesuviana, con corse saltate all’improvviso e scioperi che finiscono di compromettere le condizioni, già precarie, della viabilità in penisola sorrentina. Meno disagi ieri, ma è stata comunque una giornata campale per la parziale chiusura della Statale. La «zona rossa», quella in cui è caduta giù una piccola pioggia di sassi e pietre, resta «protetta» da una recinzione. Gli interventi per mettere in sicurezza il costone che sovrasta Capo La Gala, al confine fra Vico Equense e Castellammare di Stabia, sono proseguiti anche nella giornata di ieri: si spera che, nel corso delle prossime ore, la Statale possa essere definitivamente «liberata». Anche perché incombe il fine settimana e la circolazione verrà messa a dura prova. Confermato il senso unico alternato, con una task-force speciale di vigili urbani coordinati dal comandante di Vico Equense, Ferdinando De Martino, a presidiare ogni angolo della SS145.
In particolare, sotto i riflettori, il tratto che porta al Bikini. Qui ci sono piazzati i semafori, con un dispositivo di circolazione che, ieri, ha ridotto di molto i disagi. In entrata, auto e bus hanno potuto prendere la galleria di Seiano, bloccata invece per chi intendeva raggiungere Napoli, costretto a «districarsi» nel centro storico di Vico Equense, a dir poco caotico per il traffico, intenso, registrato già nelle prime ore della mattinata. Pendolari e studenti imbufaliti, stufi, accecati dalla rabbia: mercoledì hanno dovuto fare i salti mortali e attendere che volontari, pompieri e forze dell’ordine «ripulissero» la Statale, unica arteria che collega la penisola sorrentina al resto del mondo. Un’autentica emergenza che come è tradizione torna di stretta attualità appena c’è qualche piccola caduta massi sulla carreggiata. Bisogna fare qualcosa. E subito. Anche perché per il momento, di aprire alla circolazione la variante alla Statale - la maxi-galleria Seiano-Pozzano - non se ne parla. Lavori che stanno procedendo a tambur battente anche di notte, con chiusure lampo del tunnel con traffico deviato nel centro di Vico Equense. Di tutto ciò se ne parlerà stamane a villa Fondi. L’assessore regionale ai trasporti, Vetrella, vedrà le amministrazioni che, tempo fa, complici i casi Eavbus e Circumvesuviana, avevano addirittura pensato alla necessità di predisporre un servizio di trasporto pubblico alternativo. Senza dimenticare il documento, promosso dal vicesindaco del Comune di Sorrento, Giuseppe Stinga, in cui veniva richiesto un intervento risolutivo ai parlamentari della penisola sorrentina (Lauro del Pdl e Di Nardo e Palagiano dell’Italia dei Valori), per rilanciare la necessità di interventi incisivi per scongiurare una nuova paralisi alla vigilia di un’estate in cui la costiera sarà chiamata ad ospitare centinaia di migliaia di turisti, italiani e stranieri.
Nessun commento:
Posta un commento