Fonte: Metropolis
Sorrento - Nuova operazione
anti-droga a Sorrento.
E sempre con
gli agenti di polizia
sempre e comunque
in prima linea
per contrastare lo
spaccio di sostanze
stupefacenti in costiera,
soprattutto in
un periodo intenso
come l’estate in cui
locali e discoteche
vengono prese continuamente
d’assalto
dai giovani.
Dopo l’arresto di
un 25enne (pregiudicato)
di Sorrento
beccato dalle forze
dell’ordine a coltivare
marijuana nel
proprio appartamento,
gli uomini
agli ordini del vicequestore
Antonio
Vinciguerra hanno
fermato anche due
camerieri di un noto
bar del centro storico
della città del
Tasso, trovandoli in
possesso di diverse
dosi di hashish ed
erba.
A finire nei guai - nel
corso dei controlli di
rito sul territorio - un
53enne e un 33enne, entrambi
incensurati e originari
proprio di Sorrento,
accusati di detenzione ai
fini di spaccio di sostanze
stupefacenti. I poliziotti,
nel fine settimana, sono
piombati al bar per un
normale controllo. Sotto
la lente d’ingrandimento,
dunque, anche i due camerieri.
Impeccabili, disponibili,
insospettabili,
nascondevano però piccole
dosi di droga anche sul
proprio posto di lavoro.
Successivamente, i poliziotti
di Sorrento hanno
effettuato anche le «canoniche
» perquisizioni
domiciliari. Ed è qui che
sono state ritrovate altre
dosi più consistenti di
droga che - stando agli
sviluppi degli accertamenti
- che erano pronte
ad essere piazzate sul
mercato della movida
sorrentina. Roba per giovanissimi
clienti a caccia
dello sballo. Tant’è che,
negli appartamenti dei
camerieri, i poliziotti hanno
scoperto e sequestrato
anche un paio di bilancini
di precisione. Insomma,
c’era tutto l’occorrente
per «impacchettare» la
droga e rivenderla ai migliori
offerenti a Sorrento.
Nella giornata di ieri,
dopo l’arresto, il 53enne e
il 33enne sono stati giudicati
con rito direttissimo
presso il Tribunale di Sorrento.
E sono arrivate le
condanne. Scoperto con
15 grammi di hashish e
un bilancino di precisione,
per il 53enne è arrivata
la pena (sospesa) di un
anno e 6 mesi più un’ammenda
di 4 mila euro.
Meno pesante la condanna
per il collega: il giudice
l’ha condannato a un
anno (pena sospesa) con una multa di 400 euro. A
casa, gli agenti del commissariato
di polizia di
Sorrento avevano ritrovato
35 grammi di erba
e alcuni semi di canapa
indiana.
Non finisce qui. Perché la
polizia di Sorrento, sempre
nel weekend, ha arrestato
anche un 21enne
della costiera, che aveva
rubato una borsa a una
ragazza originaria di Napoli
in una discoteca di
Massa Lubrense. La giovane
s’era accorta di aver
subìto il furto, allertando
le forze dell’ordine che,
nel cuore della notte, sono
giunte sul posto fermando
in tempo il ladro.
Il 21enne - incensurato -
è stato condannato a un
anno (pena sospesa).
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