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Bruno Antonelli |
Meta - «Un clima politico all’insegna delle contraddizioni e delle dichiarazioni d’effetto e di facciata. E’ quello che si preannuncia per Meta se gli elettori accetteranno di continuare ad ascoltare storie che nulla hanno a che vedere con le posizioni finora assunte dagli aspiranti amministratori della nostra terra». E’ duro l’attacco di Daniele De Martino, candidato per la carica di consigliere comunale nella lista Meta Ora che vede come leader il dott. Bruno Antonelli. Il suo disappunto nasce da un arbitrario utilizzo delle parole “trasparenza e legalità”, da parte di chi, nonostante faccia ancora parte dell’amministrazione Trapani, già ha assunto posizioni specifiche nell’ottica della competizione elettorale. «Trasparenza e legalità – prosegue De Martino - sono venute meno in occasione del sorteggio degli scrutatori per la composizione dei seggi elettorali del prossimo 25 maggio : nell’occasione infatti, sono stati esclusi dall’incontro i due consiglieri di minoranza candidati nella lista di Bruno Antonelli, una disattenzione che non è stata riservata ai consiglieri d’opposizione candidati alle prossime elezioni nella squadra di Antonella Viggiano». Il criterio del sorteggio degli scrutatori, che il sindaco Trapani ha definito “la soluzione più efficace e trasparente per garantire a tutti pari opportunità circa la partecipazione attiva ad un momento tanto significativo per la democrazia”, ha lasciato trapelare strategie e disparità di trattamento che nulla hanno a che vedere con l’unità di intenti e la trasparenza tanto invocate in questa campagna elettorale. «Si sta partendo col piede sbagliato – conclude Daniele De Martino – Gli elettori non sono stupidi. Hanno memoria e sono in grado di cogliere, anche da questi particolari, le differenze tra chi realmente è in grado di sostenere un confronto democratico e aperto e chi invece si limita a strumentalizzare queste parole, tradendole alla prima occasione»
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