|
Benedetto Migliaccio |
Vico Equense - Il Sindaco di Vico Equense risponde così alle ipotesi di ricorso al Tar annunciate dai suoi colleghi della Penisola sorrentina. “Dopo aver letto – commenta
Benedetto Migliaccio – le dichiarazioni del Consigliere comunale di minoranza di Sorrento Ferdinando Pinto, prendono, sempre di più corpo i sospetti che avevo, sul fatto che l’intento di impugnare l’ordinanza sul traffico, che alcune voci accrediterebbero al Comune di Sant’Agnello, fosse null’altro che un tentativo di sabotaggio del progetto del Comune unico.” Non desiste il Sindaco Migliaccio e ci va giù duro. “Ripeto che far litigare – aggiunge – i Comuni tra di loro, quando eventi devastanti sono compiuti da colossi, quali l’Anas, a danno del territorio, è una delle risposte meno intelligenti che si può dare, ma sullo sfondo s’intravede la volontà di ostacolare la partecipazione di Vico Equense al Comune unico. Non so a che titolo parli Pinto, se come consulente del Comune di Sant’Agnello o di Sorrento, certo ragiona come un brontosauro della politica. Se si esclude il territorio di Vico Equense, dovrà spiegarci, dove saranno sversati i liquami diretti al depuratore di Punta Gradelle dai Comuni della penisola. Sarà bene che esca con parole chiare il Sindaco di Sorrento, non appena tornerà da Londra, e vorrei sentire anche il Sindaco di Sant’Agnello se Vico serva soltanto come filtro per il traffico o come scarico delle fogne.”
Nessun commento:
Posta un commento