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Ospedale "De Luca e Rossano", sala Tac |
Vico Equense - I sindaci della Penisola sorrentina, nei giorni scorsi, si sono incontrati all’Ospedale “De Luca e Rossano” di Vico Equense, per discutere e coordinarsi su temi centrali quali sanità e servizi essenziali. Intorno allo stesso tavolo i primi cittadini e i rappresentanti istituzionali di Vico Equense (il Sindaco Benedetto Migliaccio), Massa Lubrense (il Sindaco Lorenzo Balducelli), Sorrento (il Sindaco Giuseppe Cuomo), Piano di Sorrento (il Presidente del Consiglio comunale Luigi Maresca) e Meta (l'Assessore Angela Aiello), unico assente il Comune di Sant’Agnello. Particolare attenzione è stata posta al reparto radiologia, a seguito dei ritardi nella programmata attivazione della Tac. Alla delegazione è stato mostrato dai vertici dell’Azienda sanitaria l’ambiente destinato ad accogliere il macchinario, confermando la programmazione già approvata e la successione degli indispensabili interventi: Il consolidamento esterno del reparto radiologia del Presidio di Castellammare di Stabia, per accogliere la nuova Tac acquistata. Lo smontaggio dell’attuale Tac dal Presidio di Castellammare e il contestuale trasferimento al “De Luca e Rossano”. I presenti all’incontro hanno espresso qualche riserva sulla destinazione a Vico Equense di una Tac in uso da anni. “Si tratta di un’apparecchiatura – spiega il dottor
Franklin Picker, direttore del servizio assistenza ospedaliera - affidabile, che da anni garantisce l’operatività di un presidio con carichi di lavoro significativamente più consistenti dei prevedibili numeri di esami da fare presso il “De Luca e Rossano”. In più è in corso la sostituzione del tubo radiogeno, con la garanzia pertanto di un apparecchio in piena funzionalità”. L’incontro è proseguito presso la direzione sanitaria, con approfondimento delle diverse criticità determinate dal Piano di rientro della sanità regionale, in particolare dal blocco del turn over e la descrizione dei principali provvedimenti adottati dall’Azienda per garantire comunque la corretta erogazione dell’assistenza. Si è anche analizzato il contesto normativo dell’ultimo decreto del Ministero della Salute (n° 70 del 2 aprile 2015) e le possibili ricadute sugli assetti della complessiva rete ospedaliera aziendale, ma anche in particolare sul territorio della penisola sorrentina.
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