venerdì 13 novembre 2015

Dalla Penisola a Roma per la NASPI

Cesare Damiano
Il presidente Cesare Damiano invoca la sospensione dell'art 5 e incita la destagionalizzazione del turismo 

Fonte: Costanza Martina Vitale da Le Cronache

Penisola sorrentina - Si è tenuto stamane l'incontro definito "di popolo" tra i lavoratori stagionali della penisola sorrentina e il Presidente della Commissione Lavoro presso il palazzo di Montecitorio a Roma. Dalla penisola sorrentina a bordo di quattro pullman, sono giunti nella Capitale numerosi addetti al settore turistico, guidati dal presidente dell'Associazione Chiavi d'Oro, Mauro Di Maio. Oggetto dell'incontro la Naspi (Nuova Assicurazione Sociale per l'impiego), il nuovo ammortizzatore sociale per la disoccupazione approvato col Jobs Act del Governo. Il decreto legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 febbraio 2015 prevede, all'articolo 5, che la Naspi sia corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni. Ai fini del calcolo della durata non sono computati i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione delle prestazioni di disoccupazione. Esempio: chi riuscirà a lavorare per 6 mesi percepirà la disoccupazione solo per 3 mesi, chi lavorerà 7 mesi percepirà 3 mesi e mezzo di disoccupazione e così via. Un grosso problema per le zone a forte vocazione turistica come la penisola sorrentina dove una grande percentuale di lavoratori è stagionale e, dunque, lavora già soltanto pochi mesi l'anno. Non vedersi garantito il sostegno perii resto dell'anno ma solo per la metà delle settimane di lavoro prestate è sicuramente motivo di difficoltà per molte famiglie.
 
Per questo una delegazione di sindaci ed amministratori locali della penisola sorrentina, dell'isola d'Ischia e di quella di Capri, tra i quali il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, e di Meta, Giuseppe Tito, è stata ricevuta ieri mattina dal presidente della Commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano. Così il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo di rientro da Roma: «Abbiamo rappresentato al presidente Damiano i problemi degli occupati nel comparto turistico, penalizzati dalle nuove nonne che regolano l'accesso al sussidio di disoccupazione. Nel corso dell'incontro, è stato sottolineato che non è possibile tornare indietro rispetto alla norma, ma ci hanno assicurato il loro impegno per presentare un emendamento che possa rallentare il percorso della Naspi, e coprire così i lavoratori anche per il 2016 . Dal prossimo anno, si inizierà a lavorare per trovare nuove soluzioni al problema». In piazza, a Montecitorio, c'erano soprattutto tanti sindacalisti e lavoratori. La Cgil ha seguito con discrezione e attenzione la difficile battaglia dei lavoratori stagionali. Il coordinatore Filcams Penisola Sorrentina Pasquale Cesarano ha aggiunto che l'impegno di Damiano è stato anche quello di garantire che verrà inviata alle varie sedi INPS una circolare che sospende l'art 5, come richiesto dalla Filcams e in varie interrogazioni parlamentari, e in cui si afferma che sarà possibile per i lavoratori stagionali con contratto a tempo determinato anche recuperare la disoccupazione non goduta degli ultimi quattro anni, dunque quelle dal 20TI ad oggi. Un invito alle amministrazioni è poi arrivato per lavorare sul fronte della destagionalizzazione e creare indotto turistico anche al di fuori dei mesi caldi, così da venire incontro ai lavoratori stagionali. La Filcams Cgil è impegnata, appunto a sviluppare un'iniziativa sul territorio che si terrà nelle prossime settimane proprio su Naspi e stagionalità. «Dannoso garantire la prestazione di sostegno alla disoccupazione solo per la metà delle settimana di lavoro prestato»

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