giovedì 25 ottobre 2018

Presentato il progetto Castellammare sicura

Castellammare di Stabia - Si è tenuto ieri, presso la sede dell’Associazione Commercianti Stabiesi, a Castellammare di Stabia, in via Regina Margherita n. 58, un partecipato incontro tra i Soci e i responsabili della Securshop (Gruppo Gecom S.p.A.) che fornisce Sistemi di Sicurezza collegati direttamente alle Forze dell’Ordine e Partner Tecnologico Certificato del Ministero dell’Interno, che hanno illustrato le caratteristiche del Protocollo d’Intesa firmato tra il Ministero dell’Interno e le Associazioni e Confederazioni di Categoria denominato “Videoallarme Antirapina Legalità e Sicurezza”, oltre al recente Bando Confcommercio Campania finalizzato alla concessione di contributi alle MPMI iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Napoli che eroga “voucher a parziale copertura dei costi per la realizzazione, il potenziamento o l’adeguamento di sistemi di videosorveglianza collegati alle centrali operative delle Forze dell’Ordine e registrati al portale Argo Panoptes”.
 
Il progetto, spiega Domenico Ferri, responsabile Sud Italia, nasce nel 2009 per iniziativa del Ministero dell’Interno che ha dato il via ad un nuovo modello di “Sicurezza Integrata” che coinvolge le principali Associazioni di Categoria come Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, F.I.T., Federfarma, Confartigianato ed altri. Protocollo d’Intesa - continua Ferri - poi confermato ed ampliato nei successivi accordi del 2013 e 2016 e che serve a dare una risposta concreta e moderna alla sempre maggiore richiesta di sicurezza che arriva dai territori. Negli esercizi commerciali che aderiscono al progetto - aggiunge il responsabile Securshop - il sistema consente, in caso di evento criminoso, l’invio di un allarme che attiva immediatamente e direttamente Polizia e Carabinieri i quali, avendo a disposizione in tempo reale la visione delle immagini, potranno intervenire nella massima tutela dell’incolumità dei soggetti minacciati e nella maggiore tutela del patrimonio dell’azienda, favorendo in molti casi la modulazione dell’intervento con tempi ridotti sotto al minuto per le rapine e sotto i 4 minuti per i furti”. L’obiettivo del bando, che scade il 23 novembre prossimo, è di incentivare l’utilizzo del sistema di videoallarme collegato direttamente con le Forze dell’Ordine, e l’agevolazione messa in campo dalla Camera di Commercio di Napoli consiste in un contributo a fondo perduto (Voucher) fino alla concorrenza del 50% delle spese ritenute ammissibili e comunque fino a 1.500,00 euro per il controllo di almeno 1 accesso esterno e 1 interno e fino ad un massimo di 2.500,00 euro per il controllo di più accessi esterni ed aree interne dell’impresa richiedente. “Proprio sul tema della prevenzione e della sicurezza il ruolo delle imprese, che da sempre garantiscono il presidio del territorio, può risultare fondamentale, sottolinea il presidente dell’Associazione Commercianti Stabiesi Johnny De Meo che aggiunge: Siamo convinti che l’applicazione del progetto, nella maniera più capillare possibile, possa costituire un forte deterrente alle attività criminose fornendo al contempo maggiore sicurezza a noi e alle nostre attività ma anche e soprattutto ai nostri clienti e alla nostra città, e non a caso abbiamo attivato con la società Securshop un accordo di collaborazione che prevede la fornitura del servizio con ulteriori incentivi riservati agli Associati”. “Si tratta di un progetto di “Sicurezza Partecipata” che genera una capillare rete di videosorveglianza mista pubblica/privata che permette un maggiore e più efficace controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, le quali potranno modulare gli interventi in maniera mirata ed efficace a vantaggio dei singoli e della collettività e nel pieno rispetto delle normative dettate dallo stesso Ministero dell’Interno e approvate del Garante della Privacy e dal Ministero del Lavoro”, sottolinea Tiziana Adolescente, responsabile territoriale Securshop.

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