Pompei/Castellammare di Stabia - Viaggiava insieme con un altro compagno in Circum ma entrambi erano sprovvisti di biglietto di viaggio. A bordo, però, tenevano un atteggiamento sospetto e per questo è stato notato dai carabinieri che si trovavano sul treno dell'Eav. Fermati, sono stati sottoposti a controllo ma, per evitare di essere scoperti, i due avevano aggredito i carabinieri. 1 militari della stazione di Pompei e del posto fisso "Scavi", durante un servizio per contrastare i borseggi sui treni dell'Eav, si erano accorti del comportamento inusuale di due ventenni rom e per questa ragione hanno deciso di effettuare un controllo. Per evitare guai, i due hanno adottato la tattica di opporre resistenza ai carabinieri, aggredendoli fisicamente. Marin Ciprian, 27enne domiciliato nel campo nomadi di Napoli in via Santa Maria del Pozzo, è stato arrestato subi to per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'amico, invece era riuscito a fuggire. Probabilmente, non era solo per il biglietto che avevano inscenato il loro piano. C'era dell'altro. Il 27enne aveva ingaggiato l'alterco con i carabinieri allo scopo di lasciare via libera al compagno di avventura.
Grazie all'analisi delle immagini riprese dalle telecamere della stazione e dopo pazienti appostamenti, i carabinieri hanno tratto in arresto anche il fuggitivo. Si tratta di Mihai Surubaru, 21 enne, domiciliato a Teverola (in provincia di Caserta) dove si doveva trovare ristretto nella propria abitazione, perché sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. Il giovane è stato sorpreso a Castellammare di Stabia, nell'abitazione di una connazionale 18enne. Appena si è trovato davanti i militari ha provato a fuggire di nuovo, ma il suo tentativo di sottrarsi all'arresto, questa volta è stato vano: dopo una breve colluttazione il ventenne è stato ammanettato. Dovrà rispondere di resistenza e di evasione dagli arresti domiciliari. Adesso è in attesa del giudizio direttissimo. (Fonte: Il Roma)
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