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Peppe Barra |
Napoli - Il “Premio Montale Fuori di Casa” torna per il secondo anno a Napoli, grazie al
rinnovato sostegno di MSC Crociere. Dopo aver premiato, nel 2018, il violinista
siriano Alaa Arsheed e la pianista francese Elizabeth Sombart, quest’anno il
prestigioso riconoscimento culturale-letterario verrà assegnato – per la Sezione
Mediterraneo – a Peppe Barra, sommo artista napoletano e tra i massimi
esponenti della “mediterraneità”.
“Barra rappresenta l'anima più vera e potente di Napoli, e non interpreta
semplicemente la Tradizione napoletana, ma “è” la Tradizione”, ha spiegato
Adriana Beverini, Presidente del “Premio Montale Fuori di Casa”, sottolineando
che “il suo recitare è un tributo perenne ai grandi autori partenopei, oltre che alla
madre Concetta, da Eduardo a Totò, da Di Giacomo a Basile. Barra è il solo
capace di mettere insieme, in un unico affresco sonoro, melodico e ritmato, gli
echi del passato e i moderni ritmi del Mediterraneo”. Nella splendida cornice dell’Hotel San Francesco al Monte, che ha ospitato anche
la cerimonia dell’anno scorso, mercoledì 22 maggio verrà inoltre conferito un
“Riconoscimento Speciale” ai giovani della Cooperativa “La Paranza” di Napoli,
che stanno facendo rivivere culturalmente il Rione Sanità grazie alle visite
organizzate nelle catacombe di San Gaudioso e San Gennaro.
“ Quest’anno i premiati non giungeranno da lontano, ma saranno l’espressione
stessa della città di Napoli e della sua Cultura”, ha dichiarato Aureliano Cicala,
Direttore Generale di MSC Crociere, spiegando che “tale scelta è stata fatta per
valorizzare ancora di più la capitale partenopea, una delle più affascinanti del
Mediterraneo, dove l’arte e la creatività hanno svolto sempre un ruolo decisivo”.
I premiati dialogheranno con la giornalista Mirella Armiero, Responsabile Cultura
del Corriere del Mezzogiorno , nel corso di una serata – che si concluderà con un
cocktail sulla bellissima terrazza panoramica dell’Hotel San Francesco al Monte –
allietata da musiche del repertorio classico napoletano che vedranno esibirsi:
Carmine Assorto alla mandola, Lino Perrella al mandolino, Francesco Pisco alla
chitarra e Pasquale Tufano al pianoforte.
Giunto quest’anno alla XXIII edizione, il Premio intitolato al più grande poeta
italiano del ’900, nonché Premio Nobel per la Letteratura, si articola in varie
sezioni che si svolgono in altrettante città: Milano, Roma, Napoli, Genova e La Spezia. Nel 2018, a coronamento di un importante percorso di crescita compiuto
negli ultimi anni, la Giuria ha deciso di istituire la tappa napoletana in
considerazione dell’eminente ruolo giocato dalla città partenopea nel panorama
artistico e culturale europeo dell’ultimo millennio.
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