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Foto: Elisabetta Palomba |
Sorrento - Seconda vittoria consecutiva per la Dinamo Sorrento, che dopo il blitz di Calvi si ripete tra le mura amiche con un perentorio 7-2 rifilato all’Afro Napoli a coronamento di una grande prestazione di squadra. Il roster guidato dal mister Di Dato comincia a mostrare il suo vero potenziale, ed iniziano a vedersi i frutti sul terreno di gioco.
Partita fin da subito a senso unico, con la Dinamo che parte fortissimo chiudendo all’angolo la formazione ospite e collezionando occasioni su occasioni. Guarracino va subito vicino al gol con un gran sinistro, poi l’estremo difensore dell’Afro Napoli si supera su una sventola in ripartenza di Bosco che successivamente colpisce il palo dalla lunga distanza. Guarracino calcia alto, quindi una combinazione Botta-Bosco viene sventata dal portiere Afro, che in pochi minuti è costretto agli straordinari su Catapano e Bosco. Il match si trasforma in un autentico tiro al bersaglio: Guarracino dispone di due grosse chance, ma prima calcia poco oltre la trasversale, poi si imbatte nei guantoni sempre ben saldi dell’estremo difensore ospite. Sembra una partita stregata dopo un salvataggio sulla linea a botta sicura, ma ci pensa capitan Catapano a sbloccare il risultato con un sontuoso colpo di tacco dal centro dell’area di rigore diretto all’angolino. L’Afro Napoli prova a reagire ma il portiere rossonero risponde presente, quindi Botta e Bosco provano ad allungare le distanze senza fortuna. Il raddoppio è un one woman show: Catapano riceve il pallone all’altezza della metà campo, ed al termine di una straripante azione personale deposita il pallone in fondo al sacco con un destro chirurgico.
L’appuntamento di Botta con il gol è soltanto rimandato alle prime battute della seconda frazione di gioco, scaricando un siluro di prepotenza da posizione invitante. C’è poi spazio per l’esordio da sogno in maglia Dinamo di Jessica D’Aniello, che prima concretizza l’assist perfetto di Guarracino, e poi trova il 5-0 finalizzando un’azione nata da un pallone intercettato con grinta e cattiveria poco dopo la linea mediana del campo. L’Afro accorcia ma è subito ricacciato indietro da una perla balistica di Catapano su punizione (6-1), quindi al nuovo acuto ospite risponde l’altra esordiente Barbara Cozzolino che fissa il risultato sul definitivo 7-2. Da registrare con grande gioia e soddisfazione l’esordio della giovanissima Chiara Langellotto, fiore all’occhiello del settore giovanile rossonero.
La strada è tracciata ma bisogna lavorare ancora più duramente per raggiungere quelle soddisfazione che, continuando sulla stessa strada, non tarderanno ad arrivare.
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